RAVA, Adolfo Marco
Anna Pintore
RAVÀ, Adolfo Marco. – Nacque a Roma l’11 marzo 1879 da famiglia ebrea; la madre, Eugenia Sorani, era professoressa e il padre, Vittore, capo divisione del ministero dell’Istruzione.
Nel [...] perché quest’ultima non conosce né diritti soggettivi né coercizione, ma può colorarsi eticamente in base all’obiettivo a cui tende; il suo valore in quanto mezzo dipende dal valore etico della società che esso mantiene. Dato il carattere sociale dei ...
Leggi Tutto
TRAMONTINI, Giuseppe
Alessandra Fiocca
Nacque a Verona il 12 marzo 1768 da Giambattista e Giulia Pantaloni.
Studiò nelle scuole comunali di Verona e successivamente da autodidatta. Per la matematica, [...] nella superficie concava della sua volta»; Del luogo di menoma fermezza in un prisma, il quale resiste ad una forza che tende a rovesciarlo (ibid., XXI (1837), pp. 5-100).
Tramontini fu anche membro della Reale Accademia di scienze, lettere ed arti ...
Leggi Tutto
BOSSI, Benigno
Alfredo Petrucci
Paola Ceschi Lavagetto
Figlio di Pietro Luigi, nacque ad Arcisate (provincia di Varese) nell'anno 1727.
Pietro Luigi era operoso come stuccatore nel 1743-51 al castello [...] che si tratti di una "testa" o "fisionomia possibile", l'artista, sciolto da quella preoccupazione, si anima e tende a individuarsi. Anche la produzione delle "teste" e delle "fisionomie possibili" corrispondeva a una moda del tempo, che affondava ...
Leggi Tutto
NATHAN, Arturo
Eleonora Chinappi
– Nacque a Trieste il 17 dicembre 1891, primogenito di Jacob, agiato commerciante, e di Alice Luzzatto, entrambi di famiglia ebraica.
Compì i suoi studi presso il liceo [...] ’ultime vicine alle atmosfere del romanticismo tedesco (Apollonio, 1936) ma che la letteratura critica più recente tende a considerare soprattutto come il riflesso spirituale di un intellettuale formatosi nella Trieste di inizio Novecento (Fagiolo ...
Leggi Tutto
FOLENGO, Giambattista
Matteo Sanfilippo
Si ritiene che sia nato a Mantova nel 1490. Il padre Federico era un notaio e discendeva da famiglia nobile, ma decaduta. La madre, Paola Ghisi, apparteneva a [...] il 1° luglio 1559. Con tutta probabilità morì quindi nel suo monastero il 5 ott. 1559, anche se un'inveterata tradizione tende a collocare a Roma la sua morte. Non mancano d'altronde altre indicazioni di luoghi di morte, a partire dal monastero di ...
Leggi Tutto
FERRONI, Giuseppe
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Antonio e Paola Liberatori, nacque a Roma il 7 ott. 1714 (Bonaccorso, 1992). Non si hanno notizie della sua attività prima del 1737, quando figura nei [...] , nel quale complesse matrici geometriche determinano una plastica concavità, che, animata ulteriormente dal soprastante timpano circolare, tende ad accentuare la verticalità del campo centrale. L'importanza dell'opera del F. è da individuare anche ...
Leggi Tutto
COVIELLO, Nicola
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 2 nov. 1867 da Domenico e da Rosa Maria Summa. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel paese natale, fu indirizzato agli [...] della trattazione è ancora quella delle lezioni, l'intervento di Leonardo modifica l'originaria prospettiva didattica e tende a offrire un quadro generale più adatto alla discussione scientifica e più aderente agli apporti giurisprudenziali.
Non ...
Leggi Tutto
DESDERI, Ettore
Sergio Martinotti
Nato ad Asti in un'antica famiglia piemontese, da Giuseppe, generale di cavalleria e da Emilia Vagnone, il 10 dic. 1892, si laureò in architettura al politecnico di [...] , oggi noto baritono.
La congenialità formalistica, che dapprima accosta il D. a esperienze del tardo romanticismo tedesco, tende gradatamente a espressioni più articolate, rivolte sia verso cadenze "neoclassiche" sia ad approdi verso la tradizione ...
Leggi Tutto
SATTA, Sebastiano
Francesco Casula
– Nacque a Nuoro il 21 maggio 1867. Il padre, nuorese, Antonio, fu un avvocato assai noto; la madre, Raimonda Gungui di Mamoiada, villaggio vicino a Nuoro, fu donna [...] locale, trascurata ed estranea, e gli strumenti espressivi e tecnici di una tradizione colta, in un momento in cui si tende a dar voce alle culture emergenti che ambiscono ed esigono di avere diritto alla parola nel concerto nazionale» (Canti, a ...
Leggi Tutto
GIGANTE, Teodoro
Gaetano Bongiovanni
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo architetto, di probabile origine trapanese, attivo in Sicilia tra gli anni Ottanta del Settecento e i primi [...] dello zio subisce una drastica semplificazione in quello del nipote che, pur mostrando di averne assimilato gli schemi compositivi, tende a ridurne l'apporto decorativo. Anche le opere grafiche del G. si mostrano prive di "invenzione" puntando più ...
Leggi Tutto
tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...