GARIBBO, Luigi
Linda Kaiser
Nacque a Genova nel 1782; nel 1802 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti.
Si dedicò, in particolare, alla tecnica dell'incisione su rame. La sua produzione figurativa [...] frequentemente, l'olio - evidenzia ancora meglio l'elaborata preparazione che, per studiare dal vero la vecchia Genova e farla rivivere, tende a smorzare le esigenze della fantasia e i contrasti di luce e di colore, pur efficaci in incisioni a seppia ...
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PENSI, Cristoforo
Tiziana Plebani
PENSI, Cristoforo. – Nacque intorno alla metà del XV secolo a Mandello del Lario, sul lago di Como. Il cognome risulta ben attestato nell’area anche negli stemmi di [...] accertata dal 1488, appare intermittente nei primi anni, sino a divenire costante e rilevante dal 1491. Qualche repertorio tende ad attribuirgli l’edizione del De versuum scansione dell’umanista Giovanni Sulpizio da Veroli, stampato a Venezia intorno ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] contraddizione in sé, una filosofia della storia, perché per lui storia significa concretezza e individualità, mentre la filosofia tende ai concetti, alla conoscenza dell'universale.
Nelle Tesi di un'estetica, e successivamente in forma più estesa ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] dichiarazione, dal Cullen, i cui lavori neurologici erano noti nella scuola di S. Maria Nuova), ma che egli tende a riempire di contenuti osservativi più precisi, modificandone dei tratti ed avviandone lo spostamento dal piano speculativo a quello ...
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RUSTICHELLO da Pisa
Fabrizio Cigni
RUSTICHELLO da Pisa. – Ne sono ignoti sia la data sia il luogo di nascita, e vi sono incertezze sullo stesso nome.
Per quanto riguarda il nome, Rusticiaus (de Pise), [...] di Guiron le Courtois che, eccetto l’episodio di Branor, non compare nella redazione ‘antica’ del manoscritto Fr. 1463, mentre tende a presentarsi nella tradizione più tarda dell’opera, recante anche una sorta di ultima parte, conclusa da un epilogo ...
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BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] dimenticarsi in quell'armonia di linee e di rilievi, in quella soave varietà di pose; e come, a tratti, la sua sensualità tende a farsi erotica, o il sentimento a intenerirsi, ecco che la sua ironia, e la sua acuta coscienza critica, intervengono a ...
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CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] Rosselli, al quale il C. si avvicina nell'esperienza di Giustizia e Libertà, a intendere il significato di un discorso che tende alla separazione tra la linea ufficiale del regime e i fermenti in esso affioranti, e di cui l'espressione più evidente ...
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CASTELLINI, Silvestro
Gino Benzoni
Nato a Vicenza nel 1576, se ne hanno scarse e frammentarie notizie biografiche.
Discendeva da una famiglia trapiantatasi da Milano a Vicenza ancora alla fine del ’300 [...] maggiore s avvale d’una nutrita documentazione ufficiale cui difficilmente, se non fosse stato archivista, avrebbe potuto accedere – tende a identificarlo con quell’Ottavio Castellini (e, allora, a Silvestro va aggiunto anche il nome di Ottavio) che ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] 'organismo dipende dall'unità di direzione, tanto più si tende ad attribuire allo stato, come organo supremo della società, gruppo e si concreta nella fissazione di un ordine che si tende ad attuare mediante il potere. Egli vedeva una tensione tra le ...
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FUNAIOLI, Carlo Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 7 nov. 1914 da Gino e da Elisabetta Kerll. Laureatosi a Bologna nel 1936, divenne nello stesso anno assistente presso l'università di Roma. [...] altro che puro e semplice fatto giuridico, tuttavia essa non sarebbe nemmeno un negozio: è piuttosto un Realakt, atto che tende a un risultato di fatto e non di diritto (cui la legge ricollega effetti giuridici che si producono però unicamente quando ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...