DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] dal Discours di Rousseau. Vi si sostiene che "la disuguaglianza negli uomini ripugna alla ragione sufficiente e la natura tende generalmente all'uguaglianza". È dallo stato sociale e dal suo sviluppo che provengono tutti i mali precedentemente ignoti ...
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NAPOLI SIGNORELLI, Pietro
Pier Giuseppe Gillio
NAPOLI SIGNORELLI (De Napoli), Pietro. – Nacque a Napoli il 28 settembre 1731 da Angelo Antonio De Napoli, notaio regio, e da Nicoletta Signorelli.
Formatosi [...] dell’opera e gli ininterrotti rifacimenti e ampliamenti cui andrà soggetta attestano la vastità dell’erudizione di Napoli Signorelli, che tende all’organizzazione per accumulo dei dati variamente raccolti, ed è questo il metodo erudito del suo lavoro ...
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SCINÀ, Domenico
Aldo Brigaglia
– Nacque il 31 gennaio 1764 a Palermo da Baldassare e da Rosaria Romano.
Presto orfano del padre, venne avviato agli studi dalla madre, presso i padri delle Scuole pie, [...] ma non localisti.
Si tratta di una biografia di ampio respiro, che oltre a tratteggiare l’importanza del filosofo agrigentino, tende a dare un quadro complessivo e dettagliato della vita culturale dei suoi tempi e costituisce la prima esposizione del ...
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GIOVANNI della Penna
Mario Sensi
Le notizie su G., uno dei primi francescani di origine marchigiana, si desumono dalla Chronica di Giordano da Giano e dai Fiorettidi s. Francesco. Non si conosce la [...] da Montegiorgio, che venne a conoscenza delle vicende di G. dalla sua stessa voce. Servendosi del metodo episodico, Ugolino tende a dimostrare come l'autentico spirito del fondatore dell'Ordine dei frati minori sopravvisse tra i frati della Marca d ...
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SINISGALLI, Leonardo
Franco Vitelli
– Nacque a Montemurro (Potenza) il 9 marzo 1908 da Vito che, emigrato in America, esercitò il mestiere di «designer per una grande fabbrica di abiti standard» (Accrocca, [...] in effetti, solo a questo libro si addice la qualifica di prosa lirica, in virtù di una trasparenza espressiva che tende all’assimilazione con la poesia. I Belliboschi (Milano 1948) rispondono invece alla nativa vocazione al racconto che Sinisgalli ...
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BIANDRATE, Alberto di
Sofia Boesch Gajano
Nacque probabilmente dopo la metà del secolo XI, e sembra si possa affermare che discendesse dalla famiglia comitale che estendeva il suo dominio su Pombia, [...] e conti nel quadro delle relazioni feudali stabilite con la Constitutio de feudis del 1037, e anche recentemente il Cognasso tende a considerarla più come "una carta di fondazione del luogo" che come una charta libertatis di Biandrate (p. 123).
Il ...
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MANZINI, Giusto (Giusto di Andrea)
Francesco Sorce
Nacque con ogni probabilità a Firenze nel 1441 dal pittore Andrea di Giusto.
La data di nascita si ricava da un documento catastale del 1457 (Gaye, [...] palazzo vicariale.
Il M. rammenta espressamente la circostanza come l'ultimo momento del suo sodalizio con Benozzo, al quale si tende ad ascrivere se non altro l'impostazione generale delle scene (Padoa Rizzo, 2003, p. 179). Anche in questo caso, a ...
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BERTOLDI, Giovanni (Giovanni da Serravalle)
Aldo Vallone
Nacque a Serravalle, un tempo ricco e forte borgo nelle vicinanze di San Marino, intorno al 1350 (altri pensano al 1360), da una famiglia il cui [...] , ma certamente il 18 giugno 1416 tenne l'eloquente orazione Caro mea vere est cibus, applauditissima, in cui si tende "a propugnare i concetti di riforma ecclesiastica" (Teuwsen, p. 20), augurando alla Chiesa "sacerdotes simplices et puri, non ...
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SPALLICCI, Aldo
Roberto Balzani
– Nacque a Santa Croce di Bertinoro (Forlì) il 22 novembre 1886 da Silvestro, medico condotto originario di Filottrano (Ancona), e da Maria Imperatrice Bazzocchi, di [...] nelle linee caratteristiche insomma per tratteggiare ciò che suolsi chiamare folklore. Arduo compito quest’ultimo, dacché l’invadente democrazia tende a ridurre le genti ad una stessa stregua». Il plaustro era il nome del carro agricolo romagnolo; la ...
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CIAMPOLINI, Luigi
Mario Vitti
Nato a Firenze il 7 ag. 1786 da Giovanni, cancelliere maggiore della corte criminale, e da Laura Bianchi, studiò giurisprudenza, per volontà dei padre, nell'università [...] 1841, p. 318). Ne ammira le consuetudini, il loro secco eroismo, i loro scarni dialoghi, ricomposti in latina eloquenza; e tende in genere a presentare i greci insorti come spartani, indicando nelle loro gesta un "esempio di antica virtù", narrando i ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...