BARONI, Giovanni
Gino Barioli
Nacque a Rossano Veneto, da Costantino e Giulia Compostella, ed entrò a far parte del comprensorio ceramico delle Nove (1802) in un momento di particolari difficoltà, cioè [...] festonati: spesso in bianco. Al "bleu du roi" si unisce l'uso abbondante della porpora di Cassio e la decorazione tende al minuto e al minuzioso, non tanto tuttavia da non consentire quelle divagazioni, che spesso sono simpatici errori di sintassi ...
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CAVAZZA, Pier Francesco
Clara Roli Guidetti
Nacque a Bologna il 3 novembre 1677. Lo Zanotti, suo biografo, ricorda i rapporti che ebbe con l'Accademia Clementina, di cui era stato uno dei primi membri [...] , come ricorda l'Orlandi che insiste sulla componente veneta (tipica dei Viani) del suo stile e sulla forza del colorire "che tende alla macchia del Guercino".
Il C. morì a Bologna il 14 ott. 1733.
Il tono elogiativo dell'Orlandi, che asserisce aver ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] , le sentinelle impalate. Un gusto dell'aneddoto, questo, con quei soldati in riposo fuori dei ranghi: chi seduto intorno alle tende, chi bocconi sul prato, chi muovendo nei secondi piani per l'accogliente ombra del bosco, ricorrente d'ora in avanti ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] adatta all'universo come al mondo biologico. Qui, attraverso una serie innumerevole di passaggi dalla tesi alla sintesi, lo spirito tende a realizzare la forma organica perfetta dell'uomo. Così l'alga, vegetale amorfo, si nega nella felce e nel fungo ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] a due rampe ciascuno, del palazzo Durazzo a Genova sono state recentemente messe in discussione da C. Di Biase (1993), che tende a posporre l'operazione edilizia al periodo di Ferdinando Fuga, pur riconoscendo affinità con le opere del Fontana. Tale ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] nella Sforzeide, ma un recente contributo dello Zancani (1978), sulla base di una lettera indirizzata a Guglielmo Ungarelli, tende a spostare di molto l'incontro. È probabile, però, che l'episodio dell'innamoramento come anche la scarsa vocazione ...
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SANTACROCE, Girolamo
Alessandro Grandolfo
– Le notizie biografiche relative a questo grande scultore, orafo e architetto napoletano sono scarse e di interpretazione problematica. La più antica citazione [...] due decenni del Quattrocento e il primo quarto del Cinquecento (Morisani, 1947, pp. 71 s.).
La critica recente tende ad agganciare l’educazione artistica di Santacroce a una fase di collaborazione giovanile con gli scultori spagnoli Bartolomé Ordóñez ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] o su più semplici composizioni paratattiche - non abbandonò più nella sua configurazione generale e persino nelle misure delle tele, tendendo piuttosto a variare nel tempo le gamme cromatiche.
Nel 1744 firmò il Risveglio del cavaliere e la Moscacieca ...
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PULZONE, Scipione, detto Scipione da Gaeta o Gaetano
Stefano De Mieri
PULZONE, Scipione, detto Scipione da Gaeta o Gaetano. – Nacque a Gaeta in data imprecisata, forse intorno al 1544 (Vannugli, 2016). [...] il quadro». Si tratta di un espediente attraverso il quale, con «immodesta consapevolezza del proprio valore», Pulzone tende a presentarsi come «il nuovo Parrasio», eccellente imitatore antico della natura (Vannugli, in Scipione Pulzone, 2013, pp ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] globale trama dell'ordine universale, che implica la dinamica tensione ai fini.
Se, per un lato, il pensiero mazziniano tende alla dimensione ultraterrena, è però scevro di mitiche figurazioni ed il suo anelito si coniuga con la cognizione della ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...