KIRGHISI (Kirghiz)
Carlo TAGLIAVINI
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Nome collettivo che i Russi hanno esteso a due grandi sezioni dei popoli di lingua turca dell'Asia centrale e occidentale. Le tribù che li compongono si seguono [...] solito raggruppate nei Kirghisi propriamente detti o Kara-kirghiz ("K. neri"), così denominati dal colore delle loro tende di feltro, il cui nucleo principale costituisce la popolazione prevalente della nuova repubblica kirghisa (v. kirghizistan); e ...
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Pittore, nato a Lipsia il 12 febbraio 1884. Dal 1900 al 1903 studiò all'accademia di Weimar compiendo poi, nel 1904, la sua formazione a Parigi (dove ritornò nel 1929) e a Firenze.
Partendo da una pittura [...] ancora legata alla cultura dell'impressionismo (fu per qualche tempo membro della "Secessione" berlinese) tende sempre più a una violenza emotiva di gusto espressionistico. "Il mio stile - scriveva nel 1914 - in opposizione alla superficiale arte ...
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Raffaele Caprioli
Abstract
Convalida e conversione costituiscono le due figure generali, previste negli artt. 1444 e 1424 c.c., rispettivamente per il recupero del contratto annullabile e del contratto [...] corrente, anche per altri atti di autonomia negoziale aventi contenuto patrimoniale. La prima, di più diffusa applicazione, tende ad essere impiegata anche come strumento di recupero del negozio nullo. Per la seconda, invece, viene solitamente ...
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Saitta, Giuseppe
Filosofo e storico italiano della filosofia (Gagliano Castelferrato, Enna, 1881 - Bologna 1965). Dopo aver insegnato nelle univv. di Firenze, Cagliari e Pisa, tenne prima la cattedra [...] nell’univ. di Bologna. Il suo pensiero, ispirato all’attualismo di Gentile, di cui fu allievo a Palermo, tende a fondare un «reale umanismo» immanentistico, ponendo un’antinomia fra ragione umana liberatrice e religione dogmatica (Lo spirito come ...
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Strumento che serve a misurare la direzione e l’intensità di un campo magnetico e in particolare del campo magnetico terrestre. La parte della fisica che si occupa delle misurazioni attinenti a campi magnetici [...] sul paramagnetismo nucleare, e cioè sul fatto che i nuclei atomici sono dotati di un momento magnetico proprio, il quale tende ad allinearsi con un campo magnetico esterno. In pratica, si sfrutta tale proprietà dei protoni, per cui questi m. sono ...
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(o primordiale) Espressione con la quale si designano tutte le figure mitologiche e teologiche che nelle diverse religioni presentano la divinità nella condizione di f., narrandone le vicende connesse [...] ed Eracle, anche grandi divinità olimpiche come Zeus, Apollo, Hermes; l’interpretazione più recente di questi miti tende a respingere l’idea di un loro carattere biografico (‘biografia di dei’), ravvisandovi invece un significato simbolico che ...
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Dottore ebreo (sec. 1º a. C. - inizî del 1º d. C.) detto H. il Vecchio. Nacque in Babilonia e in seguito si trasferì in Palestina, dove si diede allo studio della Legge. Fu chiamato alla presidenza dell'Accademia [...] che trasmise ai suoi discendenti. Fu compagno e oppositore di Shammay, anch'esso poi caposcuola. La scuola di H. tende, rispetto a quella di Shammay, a una maggior mitezza nell'interpretazione e applicazione della Legge, attribuendo grande importanza ...
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ātmàn Nei più antichi testi indiani (Rigveda) il «soffio (del vento)», l’anima: rappresenta metafisicamente il principio dell’essere in quanto opposto prima al corpo (come fenomeno) e poi al non essere. [...] Per un naturale sviluppo cosmologico, l’ā. diviene il principio essenziale del mondo, e come tale s’identifica, nelle Upaniṣad, con il brahman (➔ brahmanesimo) in una concezione che tende ad assorbire l’anima individuale nell’anima del mondo. ...
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MIOCARDITE (XXIII, p. 412)
Vittorio PUDDU
Mentre si continua ad usare il termine miocardite per definire i processi di alterazione del muscolo cardiaco, per lo più acuti, meno frequentemente cronici, [...] da azione microbica o tossinica o da virus (come nel corso delle malattie infettive acute e particolarmente del reumatismo), si tende oggi a non più adoperare il termine stesso per i processi dovuti a cause vascolari. Così, quel frequente quadro ...
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Sottosviluppo
Paolo Sylos-Labini
di Paolo Sylos-Labini
Sottosviluppo
sommario: 1. Lo sviluppo economico: storia e teoria. 2. Il processo di colonizzazione. 3. Colonie di sfruttamento e colonie di popolamento. [...] 1 dollaro e in India di 10 rupie. Dunque, se sono trasferibili solo le merci, il cambio è 1 : 10. Il cambio effettivo tende appunto a livellarsi su questo valore, non sull'altro. Se però il reddito indiano, misurato in rupie, è composto per il 70% di ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...