consistente
consistènte [agg. Der. del part. pres. consistens -entis del lat. consistere "star saldo" e quindi "saldo, resistente" e anche, figurat., "non contraddittorio"] [FAF] Sistema c.: di sistema [...] denomin. di una stima sperimentale di una grandezza di valore incognito quando, divenendo sufficientemente grande il numero di osservazioni su cui è basata la stima, la media della stima medesima tende al valore vero della grandezza e la sua varianza ...
Leggi Tutto
Universo In astronomia, l’insieme dei corpi celesti (pianeti, stelle, galassie, polveri e gas diffusi) che circonda la Terra. Lo studio astronomico dell’U. fisico si propone di fornire un quadro descrittivo [...] curvatura nulla (U. piatto) e l’espansione rallenta sempre più al tendere del tempo all’infinito. Ciò che determina il comportamento dell’U. per superare alcune difficoltà della teoria del big-bang, tende a proporsi come una visione del mondo di ben ...
Leggi Tutto
Elemento chimico avente simbolo Pb, numero atomico 82, peso atomico 207,2; ne sono noti in natura gli isotopi stabili: 204, 206, 207 e 208. È un metallo di color bianco bluastro, che all’aria diventa rapidamente [...] t annue, nono posto nella classifica mondiale).
In considerazione della conclamata nocività ambientale imputabile all’uso del p. si tende oggi a ridurne il consumo nei settori di tradizionale impiego, operandone, fin dove possibile, la sostituzione o ...
Leggi Tutto
Filosofo e storico della filosofia italiano (Gagliano Castelferrato 1881 - Bologna 1965). Dopo aver insegnato nelle univ. di Firenze, Cagliari e Pisa, tenne prima la cattedra di filosofia morale e poi [...] nell'univ. di Bologna. Il suo pensiero, ispirato all'attualismo di G. Gentile, di cui fu allievo a Palermo, tende a fondare un "reale umanesimo" immanentistico, ponendo un'antinomia fra ragione umana liberatrice e religione dogmatica (Lo spirito come ...
Leggi Tutto
Economista e statistico francese (Saint-Étienne 1904 - Parigi 1992), prof. nell'univ. di Digione (1938-53) e poi in quella di Parigi; socio straniero dei Lincei (1968). È noto per Les fluctuations économiques [...] (in Traité d'économie politique, dir. da G. Pirou, 1951; 2a ed. 1958) in cui, abbandonata la nozione di ciclo, tende a inserire lo studio delle fluttuazioni nella dinamica per arrivare a una spiegazione sintetica del movimento economico. Altre opere: ...
Leggi Tutto
PARLAMENTO
Francesco ROVELLI
Camillo MONTALCINI
Pier Silverio LEICHT
Giuseppe ERMINI
Ettore ROTA
Alberto Maria GHISALBERTI
Gaetano MORETTI
. Diritto pubblico. - Nell'organizzazione dello stato [...] del principe Eugenio di Carignano, questa sua funzione di coordinamento delle forze rivoluzionarie italiane: "in Italia le disgiunte parti tendono ogni giorno ad avvicinarsi, e quindi vi è ferma speranza che un comune accordo leghi i popoli che la ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva
di Francesco Jovane
In una visione molto vasta, il termine definisce sia lo strumento che consente la soluzione di problemi di varia natura, sia la tecnica che combina risorse per [...] medico e/o chirurgico, il monitoraggio del paziente, la convalescenza o l'eventuale riabilitazione. È in corso un processo che tende a superare gli attuali limiti di tempo e spazio: la telediagnosi, per es., consente il ricorso a grandi competenze ...
Leggi Tutto
NOBILTÀ
Giovanni SABINI
Giuseppe CARDINALI
Cesare MANARESI
. Un fenomeno costante in quasi tutte le forme di società politiche, fino dai tempi più remoti della storia, è l'esistenza di gruppi più [...] o meno numerosi di famiglie costituenti una classe privilegiata, la quale secondo i tempi e le circostanze tende ad accentrare nelle proprie mani il potere, ovvero si limita a esercitare un'influenza più o meno preponderante sull'indirizzo politico ...
Leggi Tutto
TECCHI, Bonaventura (XXXIII, p. 377)
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore e critico, morto a Roma il 30 marzo 1968. Il suo gusto di trasformare rievocazioni e meditazioni autobiografiche in materia lirica [...] nel volume Idilli moravi (1939), diviso in sei parti, in cui, pur nella diseguaglianza dei risultati, lo scrittore tende a superare un difficile momento spirituale, cercando di esprimere in un tono favolistico la psicologia degli animali e il loro ...
Leggi Tutto
Architetto giapponese (Nagoya 1934 - Tokyo 2007). Fondatore, con K. Kikutake, M. Otaka e F. Maki, del gruppo Metabolism, nella sua ricerca, coerentemente con la poetica del gruppo, sviluppa, riallacciandosi [...] orientale, una nuova concezione dello spazio, inteso come intermediario tra esterno e interno, pubblico e privato, che tende all'integrazione della "strada" (ambiguo concetto di spazio-tempo) nella struttura organica dell'edificio. La sua ricerca ...
Leggi Tutto
tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...