Con questo temiine s'intende la cessazione della fuoriuscita del sangue da un vaso tagliato o comunque rotto. Si deve distinguere subito un'emostasi naturale e un'emostasi artificiale. L'organismo tende [...] con alcuni mezzi naturali (talvolta sufficienti, talaltra no) ad arrestare la perdita sanguigna. La coagulazione del sangue è il primo freno alla libera emorragia. Le tonache vasali tagliate, con la loro ...
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acidi ipoalogenosi
Andrea Ciccioli
Composti chimici inorganici di formula generale HXO, dove X indica un elemento alogeno (F, Cl, Br, I). In questi composti il numero di ossidazione dell’elemento alogeno [...] è +1, caratteristica che li rende generalmente reattivi e poco stabili. L’alogeno tende infatti a ridursi allo stato di ossidazione −1 o 0, formando ossigeno elementare. Secondo la nomenclatura inorganica moderna, che non fa uso del prefisso ipo- e ...
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SPERANZA
Ricardo ROJAS
. Il concetto cristiano chiarito e svolto dai teologi raccoglie in sintesi gli elementi, talora vaghi e oscuri, del concetto popolare e più quelli della speculazione razionale [...] speranza, come atto, è un moto della volontà, e come abito è una retta disposizione di essa, cioè una virtù che tende al bene, non presente ma futuro, non facile ma arduo e tuttavia possibile a conseguire. In questa tendenza occorre un doppio termine ...
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Nome di una città della Palestina centrale, nell'assediare la quale il duce assiro Oloferne, persecutore del popolo d'Israele, venne ucciso, secondo quanto è narrato nel libro biblico di Giuditta. Il carattere [...] non storico, bensì di edificazione, che la critica tende ad attribuire alla narrazione biblica, ha indotto la maggior parte dei geografi biblici aconfessionali e protestanti ad abbandonare ogni tentativo di identificare il sito della città.
Quel che ...
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FOLLINI, Carlo
Pittore, nato a Domodossola il 24 agosto 1848, vivente in Torino. Autodidatta; si rese noto con piccoli paesaggi e figurine grottesche in terracotta. A 26 anni frequentò nell'accademia [...] di Torino la scuola di A. Fontanesi; quindi divenne uno dei più notevoli paesisti piemontesi. Tende più che alla rappresentazione minuziosa della realtà alla riproduzione della sensazione risvegliata in lui dalla natura; nei suoi paesaggi alpestri ...
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FLOREZ, Julio
Poeta colombiano, nato a Chinquinquirá nel 1869, morto nel 1923. La sua vita, povera di vicende esteriori, rimase tutta chiusa nel raccoglimento lirico. Educato alla lettura di G.A.D. Bécquer [...] e di R. de Campoamor, più che alle raffinatezze dei modernisti, il F. tende a isolare dalla vita delle cose e degli uomini i sentimenti e le idee più elementari e perciò più universali. Dai silenzî e dalle solitudini della natura egli risale a una ...
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Fluidi, dinamica dei
RRobert D. Richtmyer
di Robert D. Richtmyer
SOMMARIO: 1. Conoscenze all'inizio del secolo. □ 2. Le equazioni fondamentali: a) equazioni euleriane e lagrangiane; b) la legge dell'entropia; [...] una parete rigida la condizione al contorno è ϕ=0, ϕ′=0. Se il flusso si estende all'infinito, allora ϕ(y) tende a 0 per y che tende a ∞.
Per lo strato limite su una lamina piana, U(y) è data dalla teoria di Blasius ed è rappresentata graficamente in ...
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calcitonina
Ormone di natura polipeptidica, costituito da 32 residui di amminoacidi. Nell’uomo è prodotto dalle cellule parafollicolari (o cellule C) della tiroide. La c. interviene nella regolazione [...] del metabolismo del calcio. La sua secrezione è stimolata dall’aumento del livello di calcio ematico di cui tende ad abbassare la concentrazione, causandone la deposizione nell’osso. La c. inibisce quindi il riassorbimento dell’osso e provoca anche ...
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Metodo curativo, complementare di altri trattamenti somatici o psicoterapici, in cui l’agente terapeutico è costituito da un’attività lavorativa razionalmente ordinata. Pionieri dell’e. sono considerati [...] psicoterapia: mantiene deste le attitudini sociali compromesse dalla malattia, stimola le residue capacità psichiche dell’individuo e tende a limitare la perdita del contatto tra il malato e la realtà obiettiva. Nei portatori di invalidità fisica ...
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(ted. Kattowitz) Città della Polonia sud-occidentale (311.179 ab. nel 2008), capoluogo del voidovato della Slesia (Slaskie), esteso a S nell’alto bacino della Vistola. Principale centro della conurbazione [...] di una quindicina di città alto-slesiane (che conta quasi 3.000.000 di ab. e tende a saldarsi con la vicina agglomerazione di Cracovia formando un’unica estesa regione urbana), K. ha svolto un ruolo di prim’ordine nell’industrializzazione polacca, ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...