FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] , valutato, a seconda dell'orientamento e del gusto dei critici, come il segno di una robusta tempra letteraria seriamente innovativa, ovvero come la manifestazione di un temperamento sostanzialmente superficiale e incapace perciò di raggiungere ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] di carattere moraleggiante - la Storia di Lauretta - apparsa in alcune puntate sul Conciliatore rivela la sua scarsa tempra di narratore.
Mentre svolgeva questa fervida operosità critica, veniva meditando e stendendo una vasta trilogia drammatica, il ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] , innalza, trasfigura. Di fronte alle sublimazioni della natura umana offerte dalla pittura raffaellesca e michelangiolesca un pittore della tempra del Rosso fiorentino dà un addio definitivo all'arte e si vota all'eterna decorazione. Il B., il quale ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] , e ordinandola alla comica anziché alla tragica.
In realtà, checché tentasse di dare a intendere a se stesso, egli non aveva tempra di poeta tragico. Si richiama, bensì, alla tragedia greca con la legge del Fato che, governando l'azione, sovrasta a ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] che lei ci guidi e mova, - se mortal forza contr'a lei non puote, -se con sue penne il nostro mondo cova -e tempra e volge come vuol le rote" II, 35-36), rimane anche nelle Stanze soltanto un punto di partenza, un presupposto. Come già nell'epicedio ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] sua età, aderendo all'azione di riforma, che si stava allora preparando, promossa e guidata da uomini di vigorosa tempra morale e di alta spiritualità quali Vincenzo Querini e, soprattutto, Tommaso Giustinian (meglio noto con il nome di religione ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] al giudizio ch'egli dette dell'Aleardi, affine del resto a quello del De Lollis. Gli riconobbe, rispetto al Prati, «tempra più fine» (op. cit., I, p. 90), non si dimostrò insensibile alle qualità tecniche del suo endecasillabo, sottolineò in lui ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] iniziativa dell'editore ginevrino J. H. Widerhold, che affidò all'ultimo momento la cura dell'edizione a quella bella tempra di raffazzonatore di Gregorio Leti, il quale appiccicò all'opera sui due piedi un terzo volume, allogandovi "quaranta lettere ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] di piani con altre attività e interessi umani e sociali. In altri termini possiamo dire che nel B. la tempra del letterato tradizionale persisteva assai forte sotto la scorza dell'avanguardista, e che la patina classica, di cui sa preziosamente ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] , degli artisti ipocriti, dei critici pedanti e dei critici scapigliati poveretto lui, è uomo spacciato. Milano, salvo per gli animi di tempra fiera, e ce n'è, diventa città troppo impaziente e fastosa. È difficile nel via vai, nel chiasso delle sue ...
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tempra
tèmpra (o tèmpera) s. f. [der. di temprare, temperare]. – 1. In tecnologia, raffreddamento rapido di un materiale (metallo, leghe, vetro, materie plastiche, clincher, ecc.) precedentemente portato ad alte temperature (inferiori però...
temprare
v. tr. (io tèmpro, ecc.). – Variante di temperare, che nella lingua ant. e letter. si trova usata, con maggiore o minore frequenza, in tutti i sign. definiti alla voce temperare (sotto la quale sono citati insieme esempî con l’una...