GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] di bigottismo la stessa sua fede. Tuttavia dopo la nascita del Regno d'Italia il G. diede prova di una tempra straordinaria, per coerenza e dignità, comportandosi, fin dove poté, come se respingesse l'idea stessa di essere stato sottratto alla ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] , inquadrandolo nel papato del Novecento; per lui Paolo VI non fu mai "suscettibile di subire vere influenze […] tempra d'acciaio malgrado la naturale dolcezza, la condiscendenza a tutti ascoltare e cercare di comprendere […] portato a profonde ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] di carattere moraleggiante - la Storia di Lauretta - apparsa in alcune puntate sul Conciliatore rivela la sua scarsa tempra di narratore.
Mentre svolgeva questa fervida operosità critica, veniva meditando e stendendo una vasta trilogia drammatica, il ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] di quest'ultimo, seguita di lì a poco da quella di Carlo II di Spagna; con un pontefice debole e accomodante, la forte tempra dell'E. ("parlò di continuo a quei preti - così la biografia - in un tuono da leone che ruggisce e minaccia, tale essendo il ...
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CONTI, Carlo
Francesco Bussi
Nacque ad Arpino (prov. di Frosinone) il 14 ottobre del 1796; i genitori, Luigi e Maria Ruggieri, di buon casato e condizione agiata, avrebbero voluto che il figlio studiasse [...] nominò con decreto del 20 febbr. 1846. S'attuò così l'auspicio dello Zingarelli, che già aveva intuito nel C. la tempra del docente, fedele alle tradizioni napoletane e dotato di chiarezza, di comunicativa e umanità: con lui la scuola riacquistò "il ...
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PIANCA, Giuseppe Antonio
Filippo Maria Ferro
PIANCA, Giuseppe Antonio. – Nacque il 21 gennaio 1703 ad Agnona, in Valsesia, da Giovanni Giacomo e da Giacomina Lirella; gli venne imposto il nome di un [...] italiana (Napoli, 1964), due dipinti con pentole di rame e Carlo Volpe giudicò il nostro maestro nel «genere», «di forte tempra e di spiccatissima originalità» (1964, pp. 97 s.), valutazione condivisa da Testori (1964), che lo accostò a Ceruti e ad ...
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GIORGI, Fillide (Filli)
Giovanna Uzzani
Nacque a Firenze il 20 genn. 1883 da Fausto, impiegato del ministero delle Finanze, e da Ernesta Gori.
Nel 1899 si iscrisse, direttamente al secondo anno di corso, [...] arti del disegno e presso la stessa Marucelliana.
Fonti e Bibl.: G. Costetti, L'esposizione di via della Colonna, in La Tempra, 31 genn. 1916; A. Levasti, Esposizione Florentina Ars, in Pagine d'arte, 15 dic. 1918; Esposizione nazionale d'arte. I ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] ad un'impossibile politica di supremazia del potere spirituale sul temporale, che avrebbe richiesto ìnfine ben altra tempra di pontefice. Un'accorta politica di salvataggio delle posizioni irrinunciabili della Chiesa richiedeva l'immediato abbandono ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] , innalza, trasfigura. Di fronte alle sublimazioni della natura umana offerte dalla pittura raffaellesca e michelangiolesca un pittore della tempra del Rosso fiorentino dà un addio definitivo all'arte e si vota all'eterna decorazione. Il B., il quale ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] quali si nota una veduta dei mercati traianei, surriscaldano l'ambientazione eroica delle Storie di Costantino. Emerge una tempra drammatica che nella raffigurazione della violenza, talvolta travalica i limiti del decoro dando il la a quelle ricerche ...
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tempra
tèmpra (o tèmpera) s. f. [der. di temprare, temperare]. – 1. In tecnologia, raffreddamento rapido di un materiale (metallo, leghe, vetro, materie plastiche, clincher, ecc.) precedentemente portato ad alte temperature (inferiori però...
temprare
v. tr. (io tèmpro, ecc.). – Variante di temperare, che nella lingua ant. e letter. si trova usata, con maggiore o minore frequenza, in tutti i sign. definiti alla voce temperare (sotto la quale sono citati insieme esempî con l’una...