FEDERICI, Vincenzo, detto Capobianco
Giuseppe Masi
Nacque nel 1772 ad Altilia, piccolo casale nei pressi di Cosenza, posto su un'altura prospiciente il Savuto, un fiume che segna il confine tra le due [...] Calabrie, Citeriore ed Ulteriore seconda. "Egli era di civil condizione, di vantaggiosa statura; di tempra gagliarda, quantunque corpulenta; di avvenente volto, ma grave; di occhi scintillanti sotto ampia fronte e biondi capelli; di poveri studii, ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] anni malato, sposava la Caccialupi, adottando il figlio.
La madre era una donna di grande intelletto e di fortissima tempra; il padre aveva vissuto una tormentata crisi di coscienza, e sentito, soprattutto su un piano politico-sociale, il dramma ...
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CRISTINA di Lorena, granduchessa di Toscana
Luisa Bertoni
Figlia di Carlo III duca di Lorena e di Claudia di Francia, nacque nell'anno 1565 a Bar-le-Duc (nel dipartimento della Mosa) e venne battezzata [...] , sua nonna. L'infanzia e la fanciullezza furono dominate dalla personalità di Caterina, senza però che nessuna caratteristica della tempra forte e volitiva di quest'ultima venisse ereditata da Cristina. Infatti alla morte della madre (1574) C. passò ...
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DURAZZO, Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1668 (fu battezzato il 5 novembre in S. Sabina) da Pietro e da Violante Garbarino di Gerolamo.
Il D. appartenne al ramo dogale dei Durazzo, [...] 1665 e dal padre Pietro nel 1685; ma non sembra avesse ereditato né il carisma politico degli avi e del padre né la tempra e il carattere dei due zii cardinali (Marcello, legato apostolico prima in Portogallo e poi a Madrid, e il prozio Stefano, uno ...
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LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] più giovane di lui, il L. divenne suo compagno di studi e di veglie erudite. Spinto dall'ammirazione per la forte tempra del Piccolomini non meno che per gli atti di sacrificio e la capacità di concentrazione con cui egli si dedicava alla lettura e ...
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GIRARDI, Francesco
Francesco Augurio
Nacque a Napoli il 12 febbr. 1842 da Salvatore e da Amelia Spora. Giovanissimo, si laureò in giurisprudenza a Napoli, specializzandosi in diritto penale con E. Pessina [...] gli affetti, preferendo elaborare convinzioni ragionate supportate da una vasta cultura giuridica, da un ingegno vivace e da una tempra impetuosa.
Il 27 genn. 1885, con decreto del rettore dell'Università di Napoli, L. Capuano, ottenne la libera ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] una malattia. Fu questo l'avviamento al primo grande atto di volontà, compiuto dall'A., che rivelò allora la sua tempra alfieriana: la decisione di andare a Roma ad apprendere e a coltivare la pittura, sprezzando tutti i pregiudizi sociali, che ...
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CARAFA, Giovanni
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli, in data a noi sconosciuta, da Giovanni Alfonso, del ramo dei Carafa della Stadera, e da Caterina Cantelmo. In seguito alla rinunzia della [...] del cardinale soprattutto sul C. doveva poggiare una politica nepotistica ambigua e fraudolenta, non potendo contare sulla tempra debole e collerica dell'altro fratello Antonio. Tuttavia quel triumvirato di fratelli, di cui qualche storico ha ...
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CAMBIANO DI RUFFIA, Pietro (Cambiani, Pietro Ruffia), beato
Angela Dillon Bussi
Si ritiene dai più che il C. sia nato verso il 1320, e che appartenesse alla nobile famiglia dei Cambiano, signori di [...] ; infine, soprattutto, il fatto che fosse stato eletto al difficile incarico, tutto concorre ad indicare una personalità ed una tempra non comuni. Ma non rimangono testimonianze sul modo in cui esercitò il suo ufficio. Dal documento citato, del 1351 ...
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FABBRI, Paolo
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 26 ag. 1889 da Carlo e da Maria Gandolfi. Di famiglia contadina il F. intraprese il lavoro nei campi non appena ebbe ultimata [...] politici, p. 41). E Francesco Fausto Nitti ha così ricordato Fabbri: "Era un carattere adamantino, un'intelligenza vivace, una tempra di lottatore ... figura di combattente puro e sincero" (Nitti, Le nostre prigioni..., p. 284).
Il F. fu partecipe ...
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tempra
tèmpra (o tèmpera) s. f. [der. di temprare, temperare]. – 1. In tecnologia, raffreddamento rapido di un materiale (metallo, leghe, vetro, materie plastiche, clincher, ecc.) precedentemente portato ad alte temperature (inferiori però...
temprare
v. tr. (io tèmpro, ecc.). – Variante di temperare, che nella lingua ant. e letter. si trova usata, con maggiore o minore frequenza, in tutti i sign. definiti alla voce temperare (sotto la quale sono citati insieme esempî con l’una...