CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] docente e discente.
L'insegnamento nel ginnasio municipale durò 15 anni, fino al 1835,in locali malsani, causa alla tempra gagliarda del C. di disturbi di natura artritica che lo molestarono per il resto della vita. Questa quindecennale esperienza ...
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DAGNINO, Felice
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova l'11 luglio 1834 da Giovanni e da Paola Graziano (sulla esatta data di nascita cfr. L. Carcereri, Quattordici lettere..., in Rass. st. del Risorg., [...] i ripetuti appelli di Mazzini all'azione caddero nel vuoto: scrupoloso esecutore delle istruzioni ricevute, il D. non aveva la tempra dell'uomo capace di coordinare posizioni politiche diverse e portarle all'azione; e dopo la morte di Savi (1865 ...
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COSTANZA D'ALTAVILLA
TTheo Kölzer
Figlia postuma di re Ruggero II di Sicilia (m. 26 febbraio 1154) e della sua terza moglie Beatrice dei conti di Rethel (Champagne), nacque probabilmente a Palermo nel [...] in quanto erede del sovrano. Anche in occasione delle ingerenze papali nel Regno, C. diede prova di questa stessa tempra. Non è possibile appurare se i tedeschi che occupavano importanti posizioni di potere, soprattutto nella sfera militare, abbiano ...
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CARACCIOLO, Marino Francesco Maria
Raffaele Barometro
Nacque a Resina, presso Napoli, il 17 luglio 1668, da Francesco Marino principe di Avellino e da Geronima di Ettore Pignatelli, duca di Monteleone. [...] gravi, che il C. forse non meritava neppure, perché egli, più che quella del cospiratore e del traditore, aveva la tempra del cortigiano, sempre felice di prodigarsi, per qualsiasi governo, pur di ottenere in cambio dignità e onori tali da soddisfare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] anche inediti. Sempre, però, emerge in lui una solidità di giudizio e una capacità di analisi che indicano una forte tempra di scrittore, a dispetto anche di una certa e frequente ineleganza del suo stile. La storia napoletana dei primi trent’anni ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] nel postumo Risorgimento senza eroi (Torino 1926), da A. Radicati a V. Alfieri, il profilo di una tempra morale e intellettuale straordinaria, influenzata in profondità soprattutto dalla filosofia idealista, di un carattere plasmato da serietà e ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] facendolo intimamente proprio. Questa lezione si potrà leggere al fondo della sua costante e ripetuta deplorazione della scarsa tempra morale del carattere nazionale.
Nel F. convergevano influenze diverse dove la consapevolezza delle cause naturali e ...
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FISSIRAGA, Antonio
François Menant
Appartenente ad influente famiglia lodigiana di parte guelfa, nacque da Martino a metà del sec. XIII.
I Fissiraga, che vengono citati nelle fonti note a partire dall'epoca [...] dal podestà: atteggiamento risoluto, persino violento, ch'egli avrebbe assunto in seguito anche in altre occasioni e che rivela la tempra del capopartito.
La letteratura storica pone in genere la presa di potere del F. - in mancanza di altre e più ...
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GAGLIARDO, Lazzaro Antonio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'8 febbr. 1835 da Vincenzo, importante commerciante di granaglie, e da Adelaide Peirano. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Ateneo [...] di confortare il presidente del Consiglio: "Il paese - gli scrisse il 25 febbr. 1893 - sa d'avere in te un uomo di forte tempra e di grande rettitudine morale, e ha bisogno d'esserne certo, quanto più melma vede" (Dalle carte di G. Giolitti, I, p ...
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PICO, Galeotto I
Bruno Andreolli
PICO, Galeotto I. – Figlio primogenito di Giovan Francesco I, signore della Mirandola e conte della Concordia, e di Giulia Boiardo dei signori di Scandiano, nacque il [...] e, come segnalava Giovan Francesco, figlio prediletto di Galeotto e destinato alla successione, ma uomo d’altra tempra e per giunta acceso savonaroliano, il padre cinquantenne, nonostante fosse allora nel pieno delle proprie forze, sopravvisse circa ...
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tempra
tèmpra (o tèmpera) s. f. [der. di temprare, temperare]. – 1. In tecnologia, raffreddamento rapido di un materiale (metallo, leghe, vetro, materie plastiche, clincher, ecc.) precedentemente portato ad alte temperature (inferiori però...
temprare
v. tr. (io tèmpro, ecc.). – Variante di temperare, che nella lingua ant. e letter. si trova usata, con maggiore o minore frequenza, in tutti i sign. definiti alla voce temperare (sotto la quale sono citati insieme esempî con l’una...