GAGLIARDO, Lazzaro Antonio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'8 febbr. 1835 da Vincenzo, importante commerciante di granaglie, e da Adelaide Peirano. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Ateneo [...] di confortare il presidente del Consiglio: "Il paese - gli scrisse il 25 febbr. 1893 - sa d'avere in te un uomo di forte tempra e di grande rettitudine morale, e ha bisogno d'esserne certo, quanto più melma vede" (Dalle carte di G. Giolitti, I, p ...
Leggi Tutto
PICO, Galeotto I
Bruno Andreolli
PICO, Galeotto I. – Figlio primogenito di Giovan Francesco I, signore della Mirandola e conte della Concordia, e di Giulia Boiardo dei signori di Scandiano, nacque il [...] e, come segnalava Giovan Francesco, figlio prediletto di Galeotto e destinato alla successione, ma uomo d’altra tempra e per giunta acceso savonaroliano, il padre cinquantenne, nonostante fosse allora nel pieno delle proprie forze, sopravvisse circa ...
Leggi Tutto
ANELLI, Luigi
Franco Della Peruta
Nacque a Lodi il 7 genn. 1813, da Giuseppe ed Anna Maria dei conti Barni di Lodi. Entrato in seminario nel 1825, vi compì studi teologici, filosofici e letterari sotto [...] storia di "falli, colpe, vergogne"; i governanti moderati erano "bassi, vili, partigiani", uomini in cui non era più traccia della tempra morale di un d'Azeglio o dell'arte di governo di un Cavour; essi spegnevano la libertà politica, facendo loro ...
Leggi Tutto
CANOFARI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a L'Aquila nel 1790 dalla famiglia dei baroni di Santa Vittoria. Il padre Francesco era stato un alto magistrato al servizio dei Borboni di Napoli. Dopo aver compiuto [...] anni, né seppe penetrare il pensiero di Cavour. Il che invero non fu cosa facile neanche per politici di ben altra tempra. Più equanime il giudizio dello Zazo, che ne ha rivalutato l'attività successiva alla seconda guerra d'indipendenza.
Fonti e ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] turchi in Adriatico avevano indotto il governo a disporre avvicendamenti nelle cariche militari, affidando le operazioni in mare alla tempra di Sebastiano Venier e al F., il 20 nov. 1570, la carica di provveditore generale in Dalmazia e Albania ...
Leggi Tutto
FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] quanti lo avevano conosciuto a Como, avversari compresi: "Quest'uomo dall'apparenza dolce e così mite, sotto la quale v'è una tempra d'acciaio, è una forza, e il Vaticano lo sa" (La Provincia di Como, 12 febbr. 1894).
Chiamato a Roma a partecipare ...
Leggi Tutto
FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] e il denaro) a quello repubblicano e unitario del Mazzini, fino a quello "socialista" del Pisacane.
Ben altra tempra di cospiratore sarebbe occorsa per unificare questi diversi indirizzi in un progetto organico di sollevazione del Mezzogiorno: il F ...
Leggi Tutto
CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque il 20 ott. 1562 da Giorgio di Girolamo e da Elena Contarini di Giustiniano; ebbe un fratello, Marco (1565-1583), ed una sorella, che fu badessa nel monastero di [...] de cittadini, essendone hora poco meno per rispetto della criminalità ordinaria". Quanto ai rimedi, le proposte del C. rivelavano più la tempra dell'uomo d'azione che la finezza e l'accortezza del politico. A parte l'idea di conferire una notevole ...
Leggi Tutto
CORALLI (C. Peracini), Jean
Alessandra Ascarelli
Nato a Parigi il 15 genn. 1779 da genitori di origine bolognese, studiò danza in una scuola di ballo collegata con l'Opéra di Parigi ed in questo teatro [...] N. Bezzetta de Vemenia, Danzatrici ed etere d'Italia, p. 76).
Maestro molto esigente, coreografo sensibilissimo e ballerino di tempra eccezionale, il C. fu anche uomo generoso e socialmente impegnato. Insieme a F. Taglioni nel 1835fondò l'Association ...
Leggi Tutto
GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] una tempera dal Bacchino malato della Galleria Borghese), e tanto meno risponde a moventi sociali. Di sicuro la tempra istintiva, la gioventù parimenti diseredata e la formazione verista contribuirono (se non a un'identificazione con i soggetti ...
Leggi Tutto
tempra
tèmpra (o tèmpera) s. f. [der. di temprare, temperare]. – 1. In tecnologia, raffreddamento rapido di un materiale (metallo, leghe, vetro, materie plastiche, clincher, ecc.) precedentemente portato ad alte temperature (inferiori però...
temprare
v. tr. (io tèmpro, ecc.). – Variante di temperare, che nella lingua ant. e letter. si trova usata, con maggiore o minore frequenza, in tutti i sign. definiti alla voce temperare (sotto la quale sono citati insieme esempî con l’una...