FABBRI, Paolo
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 26 ag. 1889 da Carlo e da Maria Gandolfi. Di famiglia contadina il F. intraprese il lavoro nei campi non appena ebbe ultimata [...] politici, p. 41). E Francesco Fausto Nitti ha così ricordato Fabbri: "Era un carattere adamantino, un'intelligenza vivace, una tempra di lottatore ... figura di combattente puro e sincero" (Nitti, Le nostre prigioni..., p. 284).
Il F. fu partecipe ...
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DE VITO, Eugenio
Fernando Carpanese
Nacque a Roma il 12 sett. 1876 da Francesco Saverio e da Carmela Buonincontri; fu suo fratello il ministro della Marina Roberto. Laureatosi in ingegneria civile nel [...] successivamente perfezionato il materiale adottando acciai legati, T. Harvey aveva propugnato la cementazione superficiale, D. Tresidder la tempra differenziale per arrivare, nei primissimi anni del 1900, alle corazze tipo Krupp di acciaio al Ni-Cr ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] all'attività giornalistica cui il B. andò sempre più intensamente dedicandosi, scoprendo rapidamente in se stesso una tempra d'autentico pubblicista. Collaborò, a partire dal 1763, alle fiorentine Novelle letterarie, così come ai periodici veneziani ...
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GIOVANNI da Pian del Carpine
Raimondo Michetti
Nacque a Pian del Carpine, l'odierna Magione, nei pressi di Perugia, in una data incerta, presumibilmente collocabile negli ultimi decenni del XIII secolo. [...] in merito all'area d'influenza, quella di lingua "lombarda" appunto, in cui egli poteva aver forgiato la sua tempra di predicatore e, soprattutto, quella capacità di adattamento a situazioni di difficoltà che divenne una costante dell'intera sua ...
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CLARIO, Giovan Battista
Luigi Firpo
Medico, verseggiatore latino, filosofo dilettante, nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1570. Nei verbali del S. Uffizio vien detto costantemente "de Utino", [...] e il Senato veneto ebbero a interessarsene e l'imputato subì anche la tortura (11 genn. 1569). Egli non era però tempra di martire, sicché prima negò il negabile, poi ammise ogni cosa (persino che suo padre, ormai al sicuro nella tomba, "teneva ...
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CANTONI, Antonio Gaetano
Francesco Raco
Nacque a Faenza il 7 ag. 1709 dal conte Giovanni Battista e da Giuditta dei conti Cattoli, in un'antica famiglia d'origine lombarda, un ramo della quale si era [...] , p. XXXI).
Fatto il solenne ingresso nella diocesi di Faenza il 7 febbr. 1743, il C. mostrò subito di avere la tempra del vescovo esemplare della Controriforma e di essere un fedele epigono di s. Carlo Borromeo, di cui volle imitare l'esempio nell ...
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FASOLO, Margherita
Franco Cambi
Nacque a Torino il 21 genn. del 1905 da Oreste e da Giacinta Galliano. Iscritta alla facoltà di magistero di Firenze, si laureò in pedagogia col massimo dei voti nell'anno [...] attiva) della cui delegazione toscana era a capo. Intensa era nella F. la "vocazione di educatrice", alimentata da una "eccezionale tempra morale". Proprio nell'ambito di Scuola e città, tra Codignola e L. Borghi, A. Visalberghi e F. De Bartolomeis ...
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ARGENTO, Gaetano
Elvira Gencarelli
Nacque il 28 dic. 1661 a Cosenza, da una famiglia proveniente da Rose. In quella città l'A. intraprese gli studi di filosofia, lettere e diritto, in un ambiente intellettuale [...] leggi del Regno. Il governo austriaco - e per esso l'anticurialista viceré cardinale Grimani - dovette ravvisare in quella robusta tempra di giureconsulto un valido sostegno per l'attacco che si andava sferrando contro la Chiesa romana. Così, egli fu ...
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INAMA, Vigilio de (la particella nobiliare fu gradualmente abbandonata)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Trento il 2 dic. 1835, quartogenito del nobile Vigilio, magistrato, e di Carlotta Martini [...] , e fu amatissimo dagli allievi per la schiettezza, l'avversità alle infiorettature retoriche, la serena pacatezza e la tempra di sportivo (era un alpinista, frequentatore di palestre - il che sollevò scandalo nella classe professorale del tempo - e ...
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PEPERARA, Laura
Elio Durante
Anna Martellotti
PEPERARA (Peverara), Laura. – Nacque a Mantova nell’estate del 1563 da Vincenzo Peveraro (1531-1622), letterato al servizio della famiglia Gonzaga, e da [...] al nuovo canto di Battista Guarini, che si ingegna inoltre a rappresentarne le caratteristiche vocali nel madrigale Mentre vaga Angioletta: «Tempra d’arguto suon pieghevol voce, / e la volve e la spinge, / con rotti accenti e con ritorti giri, / qui ...
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tempra
tèmpra (o tèmpera) s. f. [der. di temprare, temperare]. – 1. In tecnologia, raffreddamento rapido di un materiale (metallo, leghe, vetro, materie plastiche, clincher, ecc.) precedentemente portato ad alte temperature (inferiori però...
temprare
v. tr. (io tèmpro, ecc.). – Variante di temperare, che nella lingua ant. e letter. si trova usata, con maggiore o minore frequenza, in tutti i sign. definiti alla voce temperare (sotto la quale sono citati insieme esempî con l’una...