MASINI, Cristoforo
Laura Ronchi De Michelis
– Nacque a Modena l’8 sett. 1619. Nulla si sa della sua famiglia e della prima fase della sua vita.
De Daugnon (I, p. 186) lo accredita discendente dal ramo [...] periodo difficilissimo di rivolte e guerre, che la storiografia ha chiamato potop (diluvio). Il successore eletto non aveva la tempra del guerriero: dopo aver optato per la vita ecclesiastica, nel 1640 Giovanni Casimiro si era trasferito a Roma, era ...
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MOSCARDELLI, Nicola.
Marilena Pasquini
– Nacque a Ofena (L’Aquila) il 9 ottobre 1894 da Serafino e da Elvira Cantera, proprietari terrieri.
Compì studi classici a L’Aquila. Ingegno versatile, fu innanzitutto [...] . Negli stessi anni solidarizzava o polemizzava con altre riviste di sperimentazione come Avanscoperta, Noi, La Brigata, La Tempra, La Diana.
Grazie alla fase euristica de Le Pagine approdò alla limpida essenzialità di Gioielleria notturna (Milano ...
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BERGONZI, Carlo
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nato a Cremona fra il 1676 e il 1683, fu il capostipite e il più importante esponente di quella famiglia di liutai il cui nome doveva perpetuarsi per [...] l'influenza del maestro. In un secondo tempo, però, il B. seguì la tendenza - più che comprensibile, in un artista della sua tempra - a crearsi un modello più personale da cui poi non si allontanò più, anche se, nello sviluppo di queste nuove idee e ...
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CARAFA, Giovanni
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli, in data a noi sconosciuta, da Giovanni Alfonso, del ramo dei Carafa della Stadera, e da Caterina Cantelmo. In seguito alla rinunzia della [...] del cardinale soprattutto sul C. doveva poggiare una politica nepotistica ambigua e fraudolenta, non potendo contare sulla tempra debole e collerica dell'altro fratello Antonio. Tuttavia quel triumvirato di fratelli, di cui qualche storico ha ...
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CAMBIANO DI RUFFIA, Pietro (Cambiani, Pietro Ruffia), beato
Angela Dillon Bussi
Si ritiene dai più che il C. sia nato verso il 1320, e che appartenesse alla nobile famiglia dei Cambiano, signori di [...] ; infine, soprattutto, il fatto che fosse stato eletto al difficile incarico, tutto concorre ad indicare una personalità ed una tempra non comuni. Ma non rimangono testimonianze sul modo in cui esercitò il suo ufficio. Dal documento citato, del 1351 ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] poi dedicarsi alla vita pubblica. "Trattatello di filosofia generale", "molto scolastico", che non rivela nel suo autore la tempra del filosofo, ha scritto del De Perfectione rerum A. Tenenti. Né era peculiare il suo platonismo, dato che opere ...
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FABBRI, Paolo
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 26 ag. 1889 da Carlo e da Maria Gandolfi. Di famiglia contadina il F. intraprese il lavoro nei campi non appena ebbe ultimata [...] politici, p. 41). E Francesco Fausto Nitti ha così ricordato Fabbri: "Era un carattere adamantino, un'intelligenza vivace, una tempra di lottatore ... figura di combattente puro e sincero" (Nitti, Le nostre prigioni..., p. 284).
Il F. fu partecipe ...
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DE VITO, Eugenio
Fernando Carpanese
Nacque a Roma il 12 sett. 1876 da Francesco Saverio e da Carmela Buonincontri; fu suo fratello il ministro della Marina Roberto. Laureatosi in ingegneria civile nel [...] successivamente perfezionato il materiale adottando acciai legati, T. Harvey aveva propugnato la cementazione superficiale, D. Tresidder la tempra differenziale per arrivare, nei primissimi anni del 1900, alle corazze tipo Krupp di acciaio al Ni-Cr ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] all'attività giornalistica cui il B. andò sempre più intensamente dedicandosi, scoprendo rapidamente in se stesso una tempra d'autentico pubblicista. Collaborò, a partire dal 1763, alle fiorentine Novelle letterarie, così come ai periodici veneziani ...
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GIOVANNI da Pian del Carpine
Raimondo Michetti
Nacque a Pian del Carpine, l'odierna Magione, nei pressi di Perugia, in una data incerta, presumibilmente collocabile negli ultimi decenni del XIII secolo. [...] in merito all'area d'influenza, quella di lingua "lombarda" appunto, in cui egli poteva aver forgiato la sua tempra di predicatore e, soprattutto, quella capacità di adattamento a situazioni di difficoltà che divenne una costante dell'intera sua ...
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tempra
tèmpra (o tèmpera) s. f. [der. di temprare, temperare]. – 1. In tecnologia, raffreddamento rapido di un materiale (metallo, leghe, vetro, materie plastiche, clincher, ecc.) precedentemente portato ad alte temperature (inferiori però...
temprare
v. tr. (io tèmpro, ecc.). – Variante di temperare, che nella lingua ant. e letter. si trova usata, con maggiore o minore frequenza, in tutti i sign. definiti alla voce temperare (sotto la quale sono citati insieme esempî con l’una...