DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] avrebbe dovuto a suo giudizio essere strettamente connessa con la necessità per la giovane nazione di migliorare la propria tempra morale e ideale e la propria immagine di fronte all'Europa. L'argomento tanto diffuso nella pubblicistica postunitaria ...
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BUSSONE, Francesco, detto il Carmagnola
Daniel M. Bueno de Mesquita
Nacque a Carmagnola da umile famiglia, probabilmente intorno al 1385. Dei suoi primi anni di vita mancano notizie: sappiamo soltanto [...] Le operazioni belliche furono riprese all'inizio del 1427. Il B. sembrava deciso a non correre rischi combattendo contro condottieri della tempra di Francesco Sforza e di Giacomo Piccinino; non scese in campo fino alla metà del mese di maggio, quando ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] il L. rimproverava l'inconcludenza e la passività davanti al fascismo, mentre i comunisti, ai quali pure riconosceva tempra rivoluzionaria e sacrificio nella lotta ideale, gli apparivano sottomessi al volere di Mosca e assertori dogmatici di un ...
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BARLETTI, Carlo
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roccagrimalda (Alessandria) il 22 maggio 1735 da Antonio e da Domenica Barletti. Nel 1751 entrò come novizio nella casa degli scolopi di Paverano e nel [...] le quattro, e le sei ore di seguito ogni giomo, ed anche più d'una volta al giorno". (p. 59). La debole tempra del B. aveva, infatti, ceduto allo sforzo della ricerca e della pubblicazione dei lavori scientifici. Nel 1777 il B. era passato dalla ...
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MARTINENGO, Maria Maddalena,
Elisabetta Selmi
beata. – Nacque a Brescia il 4 ott. 1687, da Leopardo (III), dei conti Martinengo da Barco, e Margherita Secco d’Aragona, e fu battezzata Margherita.
Il [...] da scrupoli di revisione edificante, cui l’edizione de Gli scritti ha cercato in parte di ovviare. La forte tempra letteraria della M., che padroneggia con eleganza di stile e con un potente linguaggio immaginifico e metaforico – coltissimo nella ...
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DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] la riforma del clero procedeva, seppur lentamente, e un nuovo clima andava creandosi, meno teso e, forse, più adatto alla tempra del Della Rovere. Nel 1578 vi fu la traslazione della Ss. Sindone da Chambéry a Torino, per permettere il pellegrinaggio ...
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PORRY-PASTOREL, Adolfo
Vania Colasanti
PORRY-PASTOREL (Porry), Adolfo. – Nacque a Vittorio Veneto, in provincia di Treviso, il 14 novembre 1888, da Gustavo e da Concetta Cappellani; fu gemello maggiore [...] dolore per la scomparsa di Alberto non piegò mai il suo carattere resiliente, né smorzò il suo attivismo e la sua tempra: nel corso dell’occupazione nazista di Roma, dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, Porry-Pastorel divenne grande attivista del ...
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Federico Ruozzi
RINALDO, vescovo di Nocera. – Nacque in data incerta nella seconda metà del secolo XII; appartenne alla schiatta comitale dei Monaldi (ramo umbro della stirps longobarda insediata nel [...] agiografico, con rodata retorica di genere, è di mostrare il vescovo trasferire nell’ambito pastorale i rigori della propria tempra eremitica. La bolla di conferma della consacrazione da parte di Onorio III (oggi deperdita) è attribuita da Jacobilli ...
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DORIA, Giuseppe Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 12 luglio 1730 dalla bolognese Eleonora Tanari e da Giovan Francesco, duca di Massanova, fondatore della Accademia ligustica di belle arti [...] Francia; e tuttavia, negli uomini come nelle istituzioni, le coeur n'y était plus.
Doge contro voglia e dotato di modesta tempra politica, il D. si trovò coinvolto in un gioco che egli in nessun modo poteva dominare. La Repubblica era presa in una ...
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CASONI, Guido
Claudio Mutini
Nacque a Serravalle (Treviso) nel 1561 da Annibale e da Cristina Moneta. Il padre aveva raggiunto una notevole agiatezza economica mediante fortunate imprese commerciali [...] toscane, prima ch'ei vedesse gli eruditissimi e leggiadrissimi componimenti di quello, disse che in Italia non v'erano poeti di fina tempra e di vena gentile; e dopo letti ed ammiratigli per singolari, replicò con vivo e leale attestato che d'unico e ...
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tempra
tèmpra (o tèmpera) s. f. [der. di temprare, temperare]. – 1. In tecnologia, raffreddamento rapido di un materiale (metallo, leghe, vetro, materie plastiche, clincher, ecc.) precedentemente portato ad alte temperature (inferiori però...
temprare
v. tr. (io tèmpro, ecc.). – Variante di temperare, che nella lingua ant. e letter. si trova usata, con maggiore o minore frequenza, in tutti i sign. definiti alla voce temperare (sotto la quale sono citati insieme esempî con l’una...