tintinno
Andrea Mariani
Il sostantivo tintinno (Pd XIV 119) è da ricollegarsi al latino tinnitus (più tardi tintinitus), per cui cfr. Virgilio Georg. IV 64 " tinnitusque cie et Matris quate cymbala [...] a esprimere il " dolce suono... soavemente armonioso " (Venturi) che proviene da una giga (viola) o da un'arpa, in tempra tesa / di molte corde, " suono musicale percepito di per sé, pur non affermando distintamente le note " (Del Lungo), e perciò ...
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LORRAIN, Jean (pseudonimo di Paul Duval)
Diego Valeri
Scrittore francese, nato a Fécamp (Senna Inferiore) nel 1855, morto a Parigi nel 1906. Poeta, narratore, giornalista, autore di balletti e libretti [...] erotismo, come nelle sue polemiche aggressive, appare qua e là un forte temperamento d'artista, a cui mancò un'adeguata tempra morale.
Opere principali: Versi: Le Sang des dieux, Parigi 1882; Modernités, 1885; L'ombre ardente, 1897. Romanzi e novelle ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] ), e frequentando assiduamente l'oratorio dei filippini. Secondo alcuni, la concezione ferrariana di una provvidenza che tempra l'uomo facendolo progredire attraverso il dolore, sarebbe da considerare eredità di questa educazione cattolica. Comunque ...
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temperato
temperato [agg. Part. pass. di temperare "moderato", dal lat. temperare] [ACS] Che è in relazione con il sistema musicale moderno, in cui è stato attuato il temperamento equabile della scala, [...] : I 41 f. ◆ [FTC] [FSD] Di acciaio o vetro, a cui è stata data la tempra (in questo signif. è più usata la forma temprato). ◆ [PRB] Distribuzione t.: distribuzione definita sullo spazio delle funzioni che decrescono all'infinito più rapidamente di ...
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NANI, Cesare
Pietro Vaccari
Storico e giurista, nato a Salussola (Vercelli) il 28 agosto 1848, morto a Torino il 2 giugno 1889. Professore dal 1878 di storia del diritto italiano nell'università torinese, [...] privato italiano, ordinata e pubblicata dopo la sua morte da F. Ruffini (Torino 1902), nella quale si rivela la forte tempra del giurista.
Altre opere: Studi di diritto longobardo, Torino 1877; Gli statuti di Pietro II, conte di Savoia, Torino 1880 ...
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DURAZZO, Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1668 (fu battezzato il 5 novembre in S. Sabina) da Pietro e da Violante Garbarino di Gerolamo.
Il D. appartenne al ramo dogale dei Durazzo, [...] 1665 e dal padre Pietro nel 1685; ma non sembra avesse ereditato né il carisma politico degli avi e del padre né la tempra e il carattere dei due zii cardinali (Marcello, legato apostolico prima in Portogallo e poi a Madrid, e il prozio Stefano, uno ...
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coazione
coazióne [Der. del lat. coactio -onis "costrizione", dal part. pass. coactus di cogere "costringere"] [MCC] C. elastica: condizione di un solido elastico nel quale, nonostante l'assenza di ogni [...] la resistenza (e a tal fine essa viene creata, per es., nel cemento armato precompresso), mentre in altri casi essa può infragilire il materiale, sino a determinarne la rottura (per es., in trattamenti di tempra non appropriati di alcuni acciai). ...
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MARGOTTI, Giacomo
Giuseppe De Luca
Sacerdote e giornalista nato a San Remo l'11 maggio del 1823, morto a Torino il 6 maggio 1887. Studiò al seminario di Ventimiglia e all'università di Genova; fu quindi [...] del Risorgimento sinché nel 1859 Cavour lo soppresse. Rinacque, tuttavia, nel 1863 col nome di L'Unità Cattolica. Uomo di tempra morale saldissima, fermo credente, polemista intrepido e d'un certo gusto, fu detto il Veuillot italiano per le idee e l ...
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Scrittore giapponese (Osaka 1642 - ivi 1693). Esordì come autore di haikai, passando in un secondo momento alla prosa che tuttavia mantenne alcuni caratteri formali proprî dello haikai. Tra i suoi romanzi [...] storie d'amore, e Kōshuku ichidai onna ("Vita di una donna licenziosa", 1687; trad. it. 1976). Narratore di tempra eccezionale, versatile, geniale e mai ripetitivo, Saikaku si rivolse quindi a opere più didattiche e prudenti: Buke giri monogatari ...
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OTTONE (fr. laiton; sp. latón; ted. Messing; ingl. yellow brass)
Lorenzo DAINELLI
Filippo ROSSI
Si chiamano ottoni le leghe costituite principalmente di rame e di zinco nelle proporzioni approssimative [...] . O. Smalley, p. es., ha ottenuto su un ottone a 60,5% Cu, 33,65% Zn, 2,8% Al, 2,96% Ni, 0,08% Fe, per tempra in acqua da 780° e rinvenimento di 30′ a 450° (raffreddamento lento in forno), un innalzamento del carico di rottura e della durezza da 58 a ...
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tempra
tèmpra (o tèmpera) s. f. [der. di temprare, temperare]. – 1. In tecnologia, raffreddamento rapido di un materiale (metallo, leghe, vetro, materie plastiche, clincher, ecc.) precedentemente portato ad alte temperature (inferiori però...
temprare
v. tr. (io tèmpro, ecc.). – Variante di temperare, che nella lingua ant. e letter. si trova usata, con maggiore o minore frequenza, in tutti i sign. definiti alla voce temperare (sotto la quale sono citati insieme esempî con l’una...