Poeta e predicatore inglese, nato a Londra nel 1573, morto ivi il 31 marzo 1631. Appartenente a famiglia che al cattolicesimo aveva dato e continuava a dare zelatori e martiri, in un'epoca in cui trionfava [...] 1633), ora colorati di cinico sprezzo, ora arditamente sensuali, ora vibranti d'ardore spirituale, se pur concettosi. Tempra d'avventuriero, partecipò alla spedizione del conte d'Essex (1596) contro le coste spagnole. Il matrimonio segreto (dicembre ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I crepuscolari italiani (su tutti Gozzano e Palazzeschi) avviano un processo di [...]
vive Totò Merùmeni con una madre inferma,
una prozia canuta ed uno zio demente.
II.
Totò ha venticinque anni, tempra sdegnosa,
molta cultura e gusto in opere d’inchiostro,
scarso cervello, scarsa morale, spaventosa
chiaroveggenza: è il vero figlio ...
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NANNINI, Mario Ferdinando Attilio
Francesca Franco
– Nacque a Buriano, frazione del comune di Quarrata, nel Pistoiese, il 13 maggio 1895 da Cesare, proprietario terriero, e Giulia Buti.
Dopo la morte [...] Michelucci; tramite quest’ultimo, a partire dal 1914 coinvolto da Renato Fondi nel circuito artistico-letterario della rivista La Tempra, strinse amicizia con Emilio Notte, già conosciuto a Prato nel 1912.Il Primo ritratto della zia Ester del 1913 ...
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corda
Mario Pazzaglia
Il vocabolo ricorre quattordici volte, una nel Convivio e le altre nella Commedia, quasi sempre con valore simbolico o figurato, nei significati seguenti:
" corda dell'arco ", [...] prestabilito, alla mira sicura e infallibile.
" Corda di strumento musicale ", come in Pd XIV 119 come giga e arpa, in tempra tesa / di molte corde, e XX 143, con immagine connessa al suddetto tema dell'armonia, che culmina nell'ardita metafora di ...
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Scrittore brasiliano nato a Santa Rita do Rio Negro nel 1866 e morto a Rio de Janeiro nel 1908. Fu ingegnere di professione e da giovane intraprese la carriera militare. Lasciato il servizio delle armi, [...] di logica nel Ginnasio nazionale. Vi era stato nominato professore da appena un mese, quando fu assassinato. Uomo di forte tempra morale, fu vittima della sua eccessiva sensibilità, la quale lo spinse a un'esistenza inquieta e nomade.
Il suo primo ...
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ROMANI, Fedele
Vittorio Rossi
Scrittore, nato a Colledara (Teramo) il 21 settembre 1855; morto a Firenze il 16 maggio 1910. Laureatosi a Pisa, insegnò dal 1880 in ginnasî e licei dell'Italia meridionale [...] della natura e ad attingerne ed elaborarne di suo impressioni e osservazioni. Non molto copiose le sue pubblicazioni, ma tutte di tal tempra da spiegare la bella e larga e solida forma di cui negli ultimi anni della sua non lunga vita andava cinto il ...
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Narratore sovietico, nato nel 1901 nel governatorato di Tver. Passò la giovinezza nel villaggio di Čuguevka, nella tajgà siberiana, e compì gli studî a Vladivostok. Sopraggiunta la rivoluzione, combatté [...] è uscito Molodaja Gvardija (La giovane guardia; trad. ital., Roma 1947), romanzo che narra dell'attività clandestina durante la seconda Guerra mondiale e che ha reso famoso questo scrittore di tempra gorkiana in tutta l'Unione Sovietica e all'estero. ...
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Francesco di Vannozzo
Cesare Federico Goffis
Poeta, nato a Padova fra il 1330 e il 1340 da famiglia aretina. Studiò a Bologna e forse soggiornò qualche tempo ad Avignone; certo vagò fra le corti padane [...] adulatoria d'interessi signorili. In esse si unisce l'imitazione del Petrarca a quella di D.; soprattutto dalla Commedia ha tempra la voce dello sdegno. La prima canzone ci presenta una visione: il Petrarca scende dal cielo a spiegare al poeta ...
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MENA, Juan de
Salvatore Battaglia
Poeta spagnolo, nato a Cordova nel 1411, morto a Terralaguna nel 1456. Rimasto orfano e senza mezzi, intraprese gli studî un po' tardi; fu a Salamanca e poi di nuovo [...] l'autore dedicava a Giovanni II, il 22 febbraio 1444 - è l'opera più personale del Quattrocento castigliano, per la tempra del su0 stile, faticoso e aspro, maturato attraverso la solitaria meditazione dantesca e percorso dal soffio di grandi idealità ...
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PRUTZ, Robert
Carlo Grünanger
Poeta e critico, nato a Stettino il 30 maggio 1816, morto ivi il 21 giugno 1872. Studiò nelle università di Berlino, di Breslavia e di Halle preparandosi alla carriera [...] commedia aristofanesca Die politische Wochenstube (1843), che nell'acredine del sarcasmo e nel vigore dell'invettiva rivela la salda tempra morale del poeta.
Perseguitato per le sue idee rivoluzionarie, il P., pur avendo dato saggio della sua larga ...
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tempra
tèmpra (o tèmpera) s. f. [der. di temprare, temperare]. – 1. In tecnologia, raffreddamento rapido di un materiale (metallo, leghe, vetro, materie plastiche, clincher, ecc.) precedentemente portato ad alte temperature (inferiori però...
temprare
v. tr. (io tèmpro, ecc.). – Variante di temperare, che nella lingua ant. e letter. si trova usata, con maggiore o minore frequenza, in tutti i sign. definiti alla voce temperare (sotto la quale sono citati insieme esempî con l’una...