ristabilire [der. di stabilire, col pref. ri-] (io ristabilisco, tu ristabilisci, ecc.). - ■ v. tr. 1. [rimettere in vigore qualcosa che era decaduto: r. la monarchia] ≈ reintrodurre, restaurare, ripristinare. [...] ↑ disseppellire, riesumare. ↔ riaffossare, riseppellire. 2. [rimettere in buona salute: il riposo ti ristabilirà in poco tempo] ≈ guarire, rimettere in forze (o in piedi), risanare, sanare. ■ ristabilirsi v. intr. pron. 1. [ritornare in buona salute, ...
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processo /pro'tʃɛs:o/ s. m. [dal lat. processus -us "avanzamento, progresso", der. di procēdĕre "avanzare"]. - 1. a. (ant., lett.) [evoluzione di un'operazione, una situazione e sim.: il p. dei fatti] [...] progresso, proseguimento, prosieguo, sviluppo, svolgimento. ↔ conclusione, fine, termine. ▲ Locuz. prep.: lett., in processo di tempo [nel tempo seguente] ≈ in prosieguo, in seguito, successivamente. b. [aspetto della realtà in quanto espressione del ...
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calcio¹ /'kaltʃo/ s. m. [dal lat. calx calcis "tallone"]. - 1. (ant.) [parte posteriore del piede] ≈ calcagno, tallone. 2. (estens.) [parte con cui si impugna un'arma da fuoco: il c. della pistola] ≈ ‖ [...] , a zona); girone (di andata, di ritorno), serie (A, B, C1, C2); golden goal, intervallo, primo tempo, secondo tempo, tempi supplementari; marcamento o marcatura (a uomo, a zona); moviola, ralenti; palleggio; pallonetto; parata; partita (amichevole ...
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lazzaretto /ladz:a'ret:o/ (o lazzeretto) s. m. [dal nome dell'isola veneziana di S. Maria di Nazareth, detta anticam. anche Nazarethum, con l- iniziale per influenza di lazzaro "lebbroso"]. - (med.) [luogo [...] un tempo destinato all'isolamento degli ammalati affetti da malattie contagiose: s'immagini il lettore il recinto del l. popolato di appestati (A. Manzoni)] ≈ ⇑ nosocomio, ospedale, (ant.) spedale. ⇓ lebbrosario. ...
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pittima /'pit:ima/ s. f. [lat. tardo epithĕma, dal gr. epíthema "ciò che è posto sopra"]. - 1. (farm.) [decotto di aromi un tempo applicato, a scopo terapeutico, sulla regione del cuore, del fegato o dello [...] stomaco] ≈ cataplasma, impiastro. 2. (fig.) a. [persona uggiosa, fastidiosa e sim.: non fare la p.!] ≈ cataplasma, impiastro, (non com.) lappola, mignatta, piaga, (pop.) rompiballe, (volg.) rompicazzo, ...
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scottare [lat. volg. ✻excoctare, der. di excoctus "molto cotto, bruciato"] (io scòtto, ecc.). - ■ v. tr. 1. [causare bruciature] ≈ ↑ ustionare. ↓ bruciacchiare, bruciare. 2. (estens., gastron.) [fare bollire [...] per brevissimo tempo: s. i piselli prima di surgelarli] ≈ (non com.) sbianchire, sbollentare. ⇑ cuocere. ↔ refrigerare. ‖ raffreddare. 3. (fig., fam.) [produrre un vivo senso di dispiacere: il tuo rifiuto lo ha molto scottato] ≈ addolorare, ferire. ‖ ...
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follia /fo'l:ia/ s. f. [der. di folle]. - 1. (med.) [stato di grave malattia mentale: essere sull'orlo della f.] ≈ alienazione (mentale), demenza, Ⓖ (lett.) insania, Ⓖ pazzia. 2. (estens.) a. [mancanza [...] , follemente, perdutamente. b. [atto da pazzo: commettere delle f.] ≈ pazzia. ↓ sciocchezza, sconsideratezza, sproposito. ● Espressioni: fig., scherz., fare follie [divertirsi follemente: passava il tempo a fare f.] ≈ [→ FOLLEGGIARE (2)]. ...
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semplicista¹ s. m. [der. di semplice²] (pl. -i). - 1. (anche f.) (disus.) [chi si occupava un tempo delle erbe medicinali] ≈ erborista. 2. (estens., non com.) [libro che descrive le erbe medicinali e le [...] loro virtù terapeutiche] ≈ erbario, sempliciario ...
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prescrizione /preskri'tsjone/ s. f. [dal lat. praescriptio -onis, der. di praescribĕre]. - 1. a. [quanto viene disposto da chi ne ha autorità: secondo le p. della prefettura] ≈ comando, direttiva, disposizione, [...] , come terapia e profilassi, dal medico: seguire le p. del medico] ≈ ‖ indicazione, ricetta. 2. (giur.) [l'estinguersi di un diritto quando il titolare non lo eserciti per il tempo determinato dalla legge] ≈ Ⓖ decadenza, Ⓖ estinzione. ‖ perenzione. ...
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Tempo Settimanale illustrato, a rotocalco, fondato a Milano nel 1939 dall’editore Mondatori. Cessate le pubblicazioni nel 1943, le riprese nel 1946, edito da A. Palazzi; nuovamente sospeso nel 1976, uscì ancora dal 1983 al 1984.
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore che trascina l’evoluzione delle cose (lo...