inciso /in'tʃizo/ s. m. [dal lat. incisum, calco del gr. kómma, der. da kóptō "io taglio"]. - 1. (ling.) [breve frase o sintagma che si inserisce in un costrutto da cui è indipendente] ≈ (frase) incidentale, [...] . ▲ Locuz. prep.: fig., per inciso [sospendendo momentaneamente il filo del discorso: sia detto per i.] ≈ [→ INCIDENTALMENTE (2)]. 2. (mus.) [la più elementare delle combinazioni ritmiche, composta al massimo da tre unità di tempo] ≈ spunto. ...
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stretta /'stret:a/ s. f. [part. pass. femm. di stringere]. - 1. a. [il girare una vite, un bullone e sim., per fissarli a una struttura: dare una s. ai bulloni] ≈ avvitata. ↔ allentata, svitata. b. [il [...] che limita determinati fenomeni] ≈ frenata, giro di vite. 5. (mus.) [passaggio, per lo più conclusivo, in cui il tempo è accelerato gradualmente o per sezioni, sino a raggiungere un punto culminante] ≈ ‖ conclusione, finale. 6. (estens.) [passaggio ...
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strettezza /stre't:ets:a/ s. f. [der. di stretto¹]. - 1. a. [con riferimento a un oggetto, l'essere di dimensioni ridotte nel senso della larghezza] ≈ ristrettezza, stringatezza. ‖ angustia, limitatezza, [...] ↔ ampiezza, ariosità, estensione, larghezza, vastità. ⇑ grandezza. 2. (fig.) [l'essere scarso: avere s. di tempo, di soldi] ≈ carenza, esiguità, insufficienza, penuria, scarsità. ↑ assenza, mancanza. ↔ abbondanza, larghezza, sufficienza. ↑ eccesso. 3 ...
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ricorrenza /riko'r:ɛntsa/ s. f. [der. di ricorrere]. - 1. [ritorno periodico di un avvenimento a determinati intervalli di tempo: r. di un fenomeno] ≈ ciclicità, periodicità, ricorsività. ↔ eccezionalità, [...] straordinarietà, unicità. 2. a. [ricordo, o commemorazione che periodicamente si ripete, di un dato evento: la r. della morte di Kennedy] ≈ anniversario. b. (estens.) [spec. al plur., festa o evento ricorrente: ...
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Fabio Rossi
estraneo. Finestra di approfondimento
Modi di essere estraneo - Ciò che (o chi) non è conosciuto o non è familiare può essere designato da vari termini, il più generale dei quali è estraneo. [...] (di), ostile (a): mi sentivo in certe ore così profondamente distaccato dall’Arte, così e. al mondo ideale in cui un tempo avevo vissuto (G. D’Annunzio).
Una persona, una cosa, un luogo e sim. possono essere estranei nel senso di «non accoglienti ...
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ricorrere /ri'kor:ere/ v. intr. [lat. recurrĕre, der. di currĕre "correre", col pref. re-] (coniug. come correre; aus. essere, raro avere). - 1. [correre indietro da dove si era partiti, con la prep. a, [...] , servirsi (di), usare (ø), valersi (di). ‖ arrivare, giungere. 3. a. [di date, avvenimenti e sim., ritornare nel tempo: quest'anno ricorre il giubileo] ≈ cadere, (pop.) venire. b. (estens.) [tornare a succedere: vicende che ricorrono] ≈ ricomparire ...
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ricorsività s. f. [der. di ricorsivo]. - [ritorno periodico di un avvenimento a determinati intervalli di tempo] ≈ e ↔ [→ RICORRENZA (1)]. ...
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Tempo Settimanale illustrato, a rotocalco, fondato a Milano nel 1939 dall’editore Mondatori. Cessate le pubblicazioni nel 1943, le riprese nel 1946, edito da A. Palazzi; nuovamente sospeso nel 1976, uscì ancora dal 1983 al 1984.
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore che trascina l’evoluzione delle cose (lo...