trapassato [part. pass. di trapassare]. - ■ agg. [forato da una parte all'altra] ≈ attraversato, perforato. ■ s. m. 1. (gramm.) [tempo verbale che esprime un'azione avvenuta (o una situazione verificatasi) [...] prima di un'altra anch'essa passata] ≈ ‖ piuccheperfetto. 2. (f. -a) (lett.) [spec. al plur., persona deceduta] ≈ defunto, estinto, morto, scomparso. ↔ vivente, vivo ...
Leggi Tutto
permanenza /perma'nɛntsa/ s. f. [der. di permanere]. - 1. [il permanere nel tempo: la p. della pioggia] ≈ insistenza, ostinazione, persistenza. ↔ momentaneità, temporaneità. ▲ Locuz. prep.: in permanenza [...] [in modo permanente: cime coperte in p. dalle nevi] ≈ continuamente, di continuo, permanentemente, sempre. ↔ momentaneamente, provvisoriamente, temporaneamente. 2. [il soggiornare in un luogo per un periodo ...
Leggi Tutto
campagna /kam'paɲa / s. f. [lat. tardo campanea, campania, propr. agg. neutro pl., der. di campus "campo"]. - 1. a. [estesa superficie di un terreno aperto, coltivato o coltivabile: c. brulla; aria di [...] . c. [periodo in cui si svolge una determinata attività agricola: la c. delle olive] ≈ raccolta, stagione. ↓ momento, periodo, tempo. 2. (milit.) [ciclo di operazioni belliche: la c. di Russia] ≈ operazione. ‖ guerra. 3. (estens., fig.) [insieme di ...
Leggi Tutto
campale agg. [der. di campo]. - 1. (milit.) [del campo di battaglia o dell'accampamento: scontro c.; opere c.]. 2. (fig.) a. [di evento, momento e sim., che si rivela risolutivo per una situazione: fase [...] c.] ≈ cruciale, decisivo, determinante. ‖ fatidico. b. [di lasso di tempo, che è caratterizzato da una intensa e continua attività: giornata c.] ≈ ‖ faticoso, gravoso, stancante, stressante. ...
Leggi Tutto
trascurare [der. di curare, col pref. tras-]. - ■ v. tr. 1. [non avere sufficientemente a cura: t. lo studio, la famiglia] ≈ disinteressarsi (di), (pop.) fregarsene (di), (pop.) infischiarsi (di), (non [...] ] ≈ ignorare, tralasciare. ↔ considerare, valutare. ■ trascurarsi v. rifl. [non avere sufficiente cura di sé, spec. nella salute o nel decoro esteriore: è un po' di tempo che si trascura] ≈ lasciarsi andare. ↔ avere (o prendersi) cura di sé, curarsi. ...
Leggi Tutto
ivi avv. [lat. ĭbi], lett. - 1. [in quel luogo, indicando un punto distante da chi parla e da chi ascolta] ≈ (non com.) colà, là, lì. ↔ (lett., tosc.) costì, (lett., tosc.) costà, qua, qui. 2. (estens., [...] non com.) [in quel tempo] ≈ allora. ↔ adesso, ora. ...
Leggi Tutto
perpetuo /per'pɛtwo/ agg. [dal lat. perpetuus, propr. "che procede in modo continuo"]. - 1. [che è destinato a durare eternamente: fama p.] ≈ eterno, immortale, (lett.) imperituro, perenne, (lett.) sempiterno. [...] ↔ caduco, effimero, fugace, passeggero, temporaneo, transeunte. 2. [che si prolunga indefinitamente nel tempo: la sua vita non era che un p. lamentarsi] ≈ continuo, costante, incessante, ininterrotto, perenne, permanente. ↔ discontinuo, occasionale, ...
Leggi Tutto
persistenza /persi'stɛntsa/ s. f. [der. di persistere]. - [il persistere nel tempo: la p. della pioggia] ≈ insistenza, ostinazione, permanenza. ‖ tenacia. ↔ momentaneità, temporaneità. ...
Leggi Tutto
Tempo Settimanale illustrato, a rotocalco, fondato a Milano nel 1939 dall’editore Mondatori. Cessate le pubblicazioni nel 1943, le riprese nel 1946, edito da A. Palazzi; nuovamente sospeso nel 1976, uscì ancora dal 1983 al 1984.
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore che trascina l’evoluzione delle cose (lo...