rattezza /ra't:ets:a/ s. f. [der. di ratto¹], lett. - 1. [con riferimento a persona, animale o cosa, l'essere veloce nel muoversi: r. di un cane, di un corridore, di un veicolo] ≈ celerità, rapidità, velocità. [...] a. [con riferimento ad atto, operazione, processo e sim., l'accadere o l'essere compiuto in un tempo molto breve: r. di una consegna, di un'esecuzione] ≈ celerità, prontezza, rapidità, velocità. ↑ fulmineità, istantaneità, repentinità. ‖ tempestività ...
Leggi Tutto
ratto¹ agg. [lat. rapidus], lett. - 1. [di persona, animale o cosa, che si muove e compie un percorso velocemente: un cane da caccia, un corridore, un veicolo r.] ≈ celere, rapido, svelto, veloce. ↔ lento. [...] 2. (estens.) a. [di atto, operazione, processo e sim., che accade o si compie in uno spazio di tempo molto breve: esecuzione, consegna r.] ≈ celere, (lett.) presto, pronto, rapido, sollecito, spiccio, svelto, veloce. ↑ fulmineo, istantaneo, repentino ...
Leggi Tutto
recente /re'tʃɛnte/ (ant. ricente) agg. [dal lat. recens -entis]. - 1. [avvenuto, fatto da poco tempo: le r. scoperte della scienza] ≈ nuovo, ultimo, [di notizia e sim.] fresco. ↔ datato, passato, vecchio. [...] ↑ antico, remoto. ▲ Locuz. prep.: di recente [poco tempo fa] ≈ e ↔ [→ RECENTEMENTE]. 2. (estens.) a. [di fase cronologica e sim., che è più vicino rispetto ad altre fasi di un dato periodo: il miceneo r.] ≈ tardo. ↔ antico, medio, Ⓣ (filol.) seriore. ...
Leggi Tutto
sprecare [etimo incerto; forse lat. ✻exprecari "mandare in malora"] (io sprèco, tu sprèchi, ecc.). - ■ v. tr. 1. [usare male, senza risultati adeguati, risorse quali tempo, energie, doti e sim.: s. un'occasione [...] ingegno nel modo dovuto, darsi molto da fare inutilmente e sim.: si spreca in lavori di poco conto] ≈ perdere tempo. ↔ risparmiarsi. 2. (estens., iron.) [comportarsi o impegnarsi in modo troppo limitato rispetto alle proprie possibilità, anche con la ...
Leggi Tutto
décalage /deka'laʒ/ s. m., fr. [der. di décaler "spostare nello spazio o nel tempo"], in ital. invar. - 1. [piccolo movimento nello spazio o nel tempo] ≈ scarto, spostamento. ‖ slittamento. 2. (fig.) [mancanza [...] di corrispondenza fra più cose] ≈ discordanza, discrepanza, dislivello, gap, scarto, sfasamento, sfasatura ...
Leggi Tutto
immediatamente /im:edjata'mente/ avv. [der. di immediato, col suff. -mente]. - 1. [senza l'interposizione di alcunché: l'elemento i. precedente] ≈ direttamente, subito. ↔ mediatamente. 2. [senza indugio: [...] i. prima, dopo; se ne vada i.] ≈ all'istante, detto fatto, (lett.) immantinente, istantaneamente, senza por tempo in mezzo, subito, su due piedi. ↔ dopo, in un secondo momento (o tempo), poi, successivamente. ...
Leggi Tutto
immediato [dal lat. tardo immediatus, der. di mediatus "mediato", col pref. in- "in-²"]. - ■ agg. 1. [con riguardo al tempo, di fatto che avviene subito, senza intervallo di tempo: guarigione i.] ≈ istantaneo, [...] subitaneo, tempestivo. ↑ repentino. ↓ rapido, veloce. ↔ lento, tardivo, tardo. 2. (estens.) [che non ha nulla interposto, in relazione immediata: effetti i.; nelle i. vicinanze; gli i. successori] ≈ diretto. ...
Leggi Tutto
stabilità s. f. [dal lat. stabilĭtas -atis "stabilità"]. - 1. [il fatto di essere stabile, anche fig.: s. di un edificio; s. politica, economica; s. di propositi] ≈ fermezza, saldezza, solidità. ‖ sicurezza. [...] , instabilità, mutevolezza, volubilità. b. [con riferimento a un'idea, un pensiero e sim., il resistere nel tempo] ≈ costanza, durevolezza. ↑ immutabilità. ↔ fugacità. 4. (meteor.) [tendenza a durare, a non subire rapide variazioni] ≈ stazionarietà ...
Leggi Tutto
stagionare [der. di stagione] (io stagióno, ecc.). - ■ v. tr. [conservare un materiale o un prodotto in particolari condizioni ambientali per un determinato periodo di tempo perché acquisti le caratteristiche [...] il suo consumo: s. il legname, il formaggio, il vino] ≈ invecchiare, maturare. ■ stagionarsi v. intr. pron. [acquistare certe caratteristiche rimanendo in particolari condizioni ambientali per un determinato periodo di tempo] ≈ invecchiare, maturare. ...
Leggi Tutto
decorso² s. m. [dal lat. decursus -us, der. di decurrĕre "correr via"]. - 1. [il passare del tempo: d. delle stagioni] ≈ corso, trascorrere. 2. [modo di manifestarsi di un fenomeno o di un processo nel [...] tempo: d. di una malattia] ≈ andamento, corso, evoluzione, sviluppo, svolgimento. ...
Leggi Tutto
Tempo Settimanale illustrato, a rotocalco, fondato a Milano nel 1939 dall’editore Mondatori. Cessate le pubblicazioni nel 1943, le riprese nel 1946, edito da A. Palazzi; nuovamente sospeso nel 1976, uscì ancora dal 1983 al 1984.
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore che trascina l’evoluzione delle cose (lo...