Il parlamento dal modello inglese alla realtà odierna
Augusto Barbera
Solo richiamandosi alla storia del Parlamento inglese è possibile cogliere i tratti dei moderni parlamenti. Mentre in altri Paesi [...] La stessa funzione di rappresentanza non è più da tempo monopolio dei partiti in parlamento ed è svolta, spesso così nel corso del Novecento, dopo l’estensione del suffragio universale, hanno reso più agevole il «compromesso socialdemocratico» fra ...
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ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, agli inizi del 1502, da Sebastiano del procuratore Antonio, del ramo a S. Moisè, e da Cipriana Trevisan di Andrea di Paolo. La famiglia era assai ricca, [...] vanno crescendo di pretio", a luglio parlava di "universale carestia dell'anno presente", ed in dicembre informava il danari contadi et parte con credito, et ne revende poi a tempo a questi mercanti nostri et altri, che non hanno danari, perché ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] valore artistico, ma che valgono piuttostocome documento del gusto del tempo e dell'entusiasmo politico del loro autore e del pubblico provvisoriamente accantonato il programma dei suffragio universale, tornò sull'argomento sollecitando i deputati ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Andrea
Marina Formica
Figlio del principe Giovanni Andrea Doria e di Eleonora Carafa della Stadera del duca d'Andria, nacque a Genova il 30 ott. 1747. Trascorse l'infanzia a Fassolo, [...] repertori vocali, secondo il gusto della società romana del tempo. Le cospicue spese affrontate dal 1763 per l'acquisto pontificia. Morì il 28 marzo 1820 a Roma, lasciando erede universale il figlio Luigi Giovanni Andrea.
Il suo nome è legato anche ...
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MANTOVANI, Costantino
Marina Tesoro
Nacque a Melegnano, presso Milano, il 3 apr. 1844 da Virgilio, magistrato, e da Sofia Piccioni. Nella famiglia, di antiche radici pavesi, il patriottismo era alimentato [...] stretta maggioranza, che dichiarava definitivamente chiuso il tempo della cospirazione e dell'astensionismo. Eletto nel e fu attivissimo nell'organizzazione dei comizi per il suffragio universale, che si svolsero nelle città lombarde tra il 1879 e ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Unico figlio maschio di Cesare, signore di Guastalla, duca di Ariano, principe di Molfetta e conte di Giovinazzo, e di Camilla Borromeo, sorella di s. Carlo, nacque [...] periodi, come nel settembre 1584, o per più lungo tempo, come nel 1587, quando, dopo essersi sposato a Genova pp. 197, 206 s., 235-239, 633 s., 641-643; F. Amadei, Cronaca universale della città di Mantova, a cura di G. Amadei - E. Marani - G. Praticò ...
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CAPRA, Enrico
Gino Benzoni
Nato a Vicenza alla fine del sec. XVI o all'inizio del XVII dal nobile Giambattista di Carlo e da Chiara Memmo, la sua vita risulta quasi totalmente assorbita da impegni militari, [...] Dalmazia, ove, giunto nel settembre del 1646, è per breve tempo "governator nella fortezza di S. Nicolò" a Sebenico. Quindi, ms. T. I. 3: G. A. Cappellari Vivaro, Emporio universale..., III, n. 450; A. Vernino, Della historiadelle guerre di Dalmatia ...
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CARTA, Giovanni Battista
Carla Filosa
Nacque a Modena il 17 genn. 1783 da Antonio e da Angiola Brancolini. Unico figlio superstite di una famiglia modesta (suo padre era barbiere), dopo aver frequentato [...] trovò un impiego presso la prefettura, ma per poco tempo a causa di una riduzione di personale.
Il 22 ag il suo lavoro più importante, il Manuale di geografia moderna e universale (Milano 1826-1831, in quattro volumi), lodato dall'Antologia del ...
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GARZONI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 1° dic. 1645 da Giovanni di Marino, del ramo a S. Samuele, e da Querina Corner di Giovanni di Andrea. La famiglia era di medie fortune, ma per tradizione [...] in due parti: la prima, Istoria della Repubblica di Venezia in tempo della Sacra Lega contra Maometto IV, e tre suoi successori, gran Giovanni, che gli consente di lasciare erede universale l'altro figlio, Francesco, continuatore della casata ...
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Inquisizione
Tribunale speciale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
Inquisizione medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa [...] della sua diocesi, l’inquisitore ha giurisdizione universale quanto alle persone nei limiti fissati dalle lettere uno strumento di ferreo controllo della vita e della cultura del tempo va ricordato Paolo IV, che perseguitò duramente gli eretici: i ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...