Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] est Christiana fides, quae est catholica". Se la Chiesa universale è travagliata da contrasti, ciò è dovuto al fatto che da lui dato alle attività caritative e sociali, in tempi per la Chiesa estremamente duri, sono sottolineati in modo particolare ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] dovuto chiedere in prestito l'argenteria al fratello, in brevissimo tempo, con altri debiti, il F. creò una nuova corte decise di fare testamento. Nominò il fratello duca erede universale, raccomandandogli i tre figli, la servitù, e pregandolo ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] un vero e proprio esperto dei maneggi politici in tempi di sede vacante, tanto che nel Cinque e Seicento sulle guerre di religione.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Carteggio universale di Cosimo I de' Medici, II, Firenze 1986; V, ibid. 1990; ...
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Le civilta precolombiane. La Scienza nel mondo precolombiano
Anthony F. Aveni
La scienza nel mondo precolombiano
I popoli delle Americhe
In origine, il continente americano era abitato da popolazioni [...] del corpo, per alcuni dèi e per le divisioni del tempo, espresse nella forma dei nomi dei giorni (il Codex Fejérváry cinque non siano lontani dall'avere quel carattere universale ricercato negli studi comparativi e transculturali sull'osservazione ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque il 20 ott. 1562 da Giorgio di Girolamo e da Elena Contarini di Giustiniano; ebbe un fratello, Marco (1565-1583), ed una sorella, che fu badessa nel monastero di [...] della Città nelle cose proprie et nella riputation universale della lor Patria dilaniati", si erano dimostrati libertà d'Italia" - la "massima, di ordinaria pratica nei nostri tempi, ... di vincer col solo nome, e di guadagnare con seminare sospetti ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] costruendosi una maggioranza comprendente la Sinistra subalpina, il G., da tempo legato a M. d'Azeglio che della manovra cavouriana era di "un sistema di inquisizione, di repressione universale"), dovette rinunziare all'incarico. È stato ipotizzato ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] la versione della lite con l'erario già a suo tempo fornita dallo stesso Burattini). Ma, nel momento del maggior li luoghi del mondo si può trovare una misura e un peso universale senza che abbiano relazione con niun'altra misura e niun altro peso ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] 1623 e fu sepolto nella chiesa di S. Francesco. Suo erede universale e successore nel principato fu il nipote Carlo.
Un indiscusso merito il C. ebbe con molti eruditi dei suo tempo non sfuggono alle peculiarità che caratterizzano la storiografia di ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] 1931, p. 62).Certo, comunque, che già in quel torno di tempo la sua camera era brillantemente avviata: Rodolfo II, suo padrino di battesimo l'ipotesi di "intelligenza" tra gli abitanti, "in universale - così Sagredo - s'accusa di transcuragine il... ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] rivendicare la propria autonomia, che con il passare del tempo veniva via via maggiormente ribadita.
Splendore culturale e e non politici; introdusse nel 1912 il suffragio universale maschile; favorì l'inserimento dei cattolici moderati nella vita ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...