La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] vescovo di Rhosus. I cataloghi e i sontuosi manoscritti, un tempo appartenuti a questa biblioteca, che ci sono pervenuti dimostrano che Chiesa a creare e a sviluppare un apparato burocratico universale e a far fronte ai suoi doveri liturgici e ...
Leggi Tutto
Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] Ancona 1996; Romolo Murri nella storia politica e religiosa del suo tempo, Atti del Convegno di studio (Fermo 1970), a cura di -139.
28 I. Masci, Della legge sull’asse ecclesiastico, «Rivista universale. Annali cattolici», n.s., 2, 6, 1867, p. 164. ...
Leggi Tutto
Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] a.C.), il giuramento di Strasburgo (842) o, più avanti nel tempo, la 'domenica di Bouvines' (1214), la guerra dei Cent'anni, furono piuttosto legati il primo all'ideale dell'impero universale e il secondo a un interesse pressoché esclusivo per ...
Leggi Tutto
I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] leader Eusebio di Nicomedia, che un vescovo è vescovo della Chiesa universale, ragion per cui poco importa se lo è di una città alcune città (si veda il caso di Cirta) per lungo tempo l’unica comunità a non subire alcuna repressione da parte dell’ ...
Leggi Tutto
Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] IV secolo si applicava il termine Romania5.
Di tale istituzione imperiale Costantinopoli continuò nel tempo a costituire il centro stabile e universalmente riconosciuto, sicché appare quanto mai congrua la recezione, anche in ambito romeno, del nome ...
Leggi Tutto
La storiografia anglofona su Costantino nel XX secolo: linee di sviluppo
Francesco Ziosi
Molte tra le pagine migliori della storiografia del Novecento sul Tardoantico sono scritte in inglese. Questo [...] , a una Chiesa che sia un’assemblea veramente universale, tuttavia la sua conversione, invece che ordine, porta -21: sebbene l’iconografia dello sguardo in alto sia già diffusa dai tempi di Galeno.
48 P. Brown, Approaches to the Religious Crisis of ...
Leggi Tutto
PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] figlia di re. A questo primo scritto, connesso con la storia universale, segue una vera opera storica, l’HR, dedicata sempre ad del testo né le indicazioni che l’autore stesso dà sui tempi e luoghi della sua scrittura. La diffusione dell’HL al nord ...
Leggi Tutto
LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] altre concessioni, certo solo con lo scopo di guadagnare tempo, ma L., a metà maggio 1413, mise di Ital. Script., 2ª ed., XV, 6, pp. 763-780; Sozomenus Pistoriensis, Chronicon universale [aa. 1411-1455], a cura di G. Zaccagnini, ibid., XVI, 1, pp. ...
Leggi Tutto
Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] papa stesso62, rimanendo vittima del suffragio universale appena introdotto, di cui era stato Roma 2009, pp. 74-82.
22 Cfr. Romolo Murri nella storia politica e religiosa del suo tempo, a cura di G. Rossini, Roma 1972, pp. 157, 318-319.
23 Cfr. M. ...
Leggi Tutto
L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] considerazioni si conciliavano perfettamente con la convinzione che Costantino fosse stato al tempo stesso uno dei più grandi rivoluzionari della storia universale, come dimostravano le radicali trasformazioni che egli operò anche in campi diversi ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...