GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] Bénigne di Digione, che divenne in breve tempo uno dei maggiori centri di irradiazione della riforma géogr. ecclésiastiques, XXII, col. 1043 (R. Aubert); Diz. encicl. universale della musica e dei musicisti, App., pp. 346 s.; Lexikon des Mittelalters ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] a quelli riguardanti la disciplina della Chiesa universale, i cui criteri di compilazione egli pp. 103 s., 108 s.; G. Fasoli, IlMuratori e gli eruditi sicil. del suo tempo, ibid. pp. 116 s., 119; V. Titone, La storiografia dell'illuminismo in Italia, ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] origini a Gregorio Magno nella Storia universale curata da Ernesto Pontieri (1959), , 204, 230, 237, 241.
V. Vinay, Ernesto Buonaiuti e l’Italia religiosa del suo tempo, Torre Pellice 1956, pp. 96, 99-100; A. Pincherle, Ricordi sul maggio 1915, con ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] antiromano. Era in gioco la potestà del papa sulla Chiesa universale e soprattutto l'effetto che la critica o la negazione VI che, sulla via dell'esilio in Francia, fu per qualche tempo nella città ospite del collegio di Spagna, come lo era stato già ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] uffici romani (ad esempio, la Sacra Penitenzieria), sicché col tempo cresceva il suo prestigio di studioso e fioccavano gli incarichi ma avendo sempre di mira il bene del cattolicesimo universale - quelle porzioni di fedeli la cui stessa esistenza ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] ecumenico, per la difficoltà di poter in breve tempo avere il consenso degli episcopati nazionali e dei regnanti ; G. Alberigo, Lo sviluppo della dottrina sui poteri nella Chiesa universale. Momenti essenziali tra il XVI e il XIX secolo, Roma-Freiburg ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] volgare avrebbero invece concorso a pacificare anche famiglie da tempo ostili.
Durante la sua residenza ebbe modo di Carte genealogiche Passerini, 8; Arch. di Stato di Firenze, Carteggio universale di Cosimo I de' Medici (1558-1561), a cura di I ...
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Movimenti integralistici
Gilles Kepel
Movimenti integralistici e società
A partire dalla metà degli anni settanta nel mondo cristiano, giudaico e islamico hanno fatto la loro comparsa diversi movimenti [...] mondo occidentale aveva basato le regole della propria universalità, venne rifiutato insieme ai valori che esprimeva, a ' debbono rovesciare la situazione, come aveva fatto a suo tempo Maometto, per fondare uno Stato islamico che applichi la sharī ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] Enciclopedico fu il movimento ispiratore delle grandi storie scritte nel sec. XIII, come lo Specchio del tempo di Sibṭ Ibn al-Ǧawzī e la Storia universale dello storico zengide Ibn al-Athīr, e, reciprocamente, la storia ebbe larga parte nei progetti ...
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DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] conosciuta. La citazione del Morigia (1595) dimostra che, a quel tempo, aveva già potuto dare buona prova di sé. In questi anni affreschi raffiguranti La città infernale e IlGiudizio universale sulle pareti; Pentecoste, Incoronazione della Vergine, ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...