ALESSANDRI, Caio Baldassarre Olimpo da Sassoferrato (Olimpo da Sassoferrato)
Rino Avesani
Nacque a Sassoferrato probabilmente nel 1486 e appartenne all'Ordine dei minori conventuali, in cui entrò ancora [...] per compiacere i lettori e per occupare il suo tempo. Invoca l'esempio degli antichi e soprattutto quello , 99, 146-152, 415 n. 1; G. Vitaletti, La "Libraria universale" di Giulio Cesare Croce, in Collectanea variae doctrinae Leoni S. Olschki oblata, ...
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GRIFFONI, Matteo
Marino Zabbia
Nacque a Bologna il 23 giugno 1351 da Guiduccio di Matteo, morto nel 1362, e da Zanna di Matteo "de Crescenciis", morta nel 1392. La sua era un'importante famiglia di [...] vicende bolognesi introdotta da alcune brevi note di storia universale tratte dal Chronicon di Martino Polono. Dopo poche informazioni avvenimenti tristi, scritte in un limitato spazio di tempo quando il notaio era ormai vecchio e desunte dallo ...
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ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] fra il 1429 e il 1431 si deve dedurre che a quel tempo risale anche la frequenza a Firenze di E. col Filelfo (che vi "poche degne cose di memoria" e sostenne pure che non ebbe "universale notizia di tutti gli scrittori e quegli ch'erano e quelli che ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] 129-194).
Un altro testo che abbraccia un arco di tempo ampio nella vita di Palmieri è quello relativo alle annotazioni di si dedicò alla composizione del Liber de temporibus, una cronologia universale dalla nascita di Cristo sino al 1448, dedicata a ...
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BEREGAN (Berengan, Beregani), Nicolò
Gian Franco Torcellan
Nato il 28 maggio 1713 da Antonio e da Isabella Loredan, era nipote del più noto letterato suo omonimo. Scarna ed essenziale è la vicenda biografica, [...] Arrighi Landini, che in una nota dei suo fine poema Il tempio della filosofia, uscito nel 1755, parlava di lui come di "gentiluomo pieno di filosofia e di sensata erudizione universale, e adorno di benignità per tutti, di gentilezza quasi senza pari ...
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COSTANTINI, Giuseppe Antonio
Angela Dillon Bussi
Nacque da Domenico quasi certamente nel 1692, dal momento che nell'atto di morte, redatto il 28 giugno 1772, egli è descritto "d'età d'anni 80 circa". [...] ed alle sue interne ed esterne relazioni, o sia principj universali per ben coltivarlo per terra, e per mare in linea di Isolato, ma ben più acuto e coincidente con quello sancito dal tempo, il giudizio espresso da Gianmaria Ortes, che in una lettera ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] l'anno 1824(Milano s.d.). Conformi al clima culturale del tempo sono anche lo studio, rimasto inedito, su Dante, mercé un , ibid. 1846 (estratto autonomo dalla Rivista europea); Sulla Storia Universale di Cesare Cantù, 2 voll., ibid. 1846 e 1847; ...
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LAPINI, Frosino (Eufrosino, Eufrosio)
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Firenze da Francesco intorno al 1520; fu sacerdote ed esercitò la professione di precettore (tra i suoi allievi vi furono Giorgio [...] forma […] ma non interamente come lui la compose, essendo questi tempi da quelli molto diversi" (Gualdo Rosa, p. 81); di 1567, di cui viene esplicitato il contenuto morale ("si ragiona in universale del fine della poesia, e del utile e danno, che si ...
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GIGLI, Lorenzo
Giuseppe Izzi
Nacque a Brescia il 23 ott. 1889 da Carlo e Stella Lola.
Il padre, di antica famiglia comitale originaria di Rovato, era operosamente inserito nelle molteplici attività [...] G., l'apparizione sull'Illustrazione, sia pure per breve tempo, delle prime strisce di Mickey Mouse, ribattezzato, sempre Essi camminano per la città (1939); Id., Gli uomini del giudizio universale (1940).
Nel 1942 e nel 1943 la firma del G. apparve ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] Severo, attraversò una momentanea crisi (anch'essa, però, tipica dei tempi) di disgusto per le attività letterarie e mondane, che in lui insieme. L'opera, prontamente diffusa, riscosse universale approvazione; né molti sembrarono accorgersi del fatto ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...