BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] (il secondo incompiuto), e quelle del Diluvio universale. Agli stessi anni risalgono il capitolo in terzine Ponte, XIX (1963), pp. 1562-1579; G. G. B. e la Roma del suo tempo (catal. della mostra), a cura di G. Orioli e C.Pietrangeli, Roma 1963; G. ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] e ce lo rende odioso. Il suo aspetto umano e nello stesso tempo mostruoso, ci fa paura e ci irrita. Quando un uomo sensibile partecipazione alla III Quadriennale di Roma (1939), all'Esposizione universale di New York (1939), e le due personali, dello ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] demolita Spina di Borgo); qui tenne per un certo tempo anche il giovane concittadino Giovanni Cesare Veccia, studente , diss., Brandeis University 1982, p. 209; Dizionario enciclopedico universale della musica e dei musicisti. Le biografie, V, Torino ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] a creare un clima aperto, di lavoro comune, che nel tempo ha dato spazio e prospettive a giovani musicisti in cerca d’una la tradizione della grande canzone napoletana diventava omaggio universale alla forza dei sentimenti e ai legami che ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] e rinnovata. La speranza di una palingenesi universale tramite il "ritorno d'Israele", divenne IV, Paris 1911, pp. 181, 189, 330; N. Rodolico, Gli amici e i tempi di Scipione dei Ricci. Saggio sul giansenismo italiano, Firenze 1920, pp. 190, 194 s., ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] delle assicurazioni, ma fu favorevole al suffragio universale maschile, si pronunziò a favore del voto Il viso fine, dai tratti puri, il sorriso incoraggiante e nel tempo stesso leggermente ironico, l'eloquio non fluido, che talvolta cerca le ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] il 24 apr. 1470 assume l'impegno di dipingere il Diluvio universale per la Scuola di S. Marco, ma non esegue l' segua un'altra pala, purtroppo perduta, che l'artista compì in quel tempo nella chiesa di S. Zanipolo a Venezia, con la Madonna in trono ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] là dei confini della Sabina, e, per lungo tempo, Campone riuscì a tener testa ad Alberico. Occorse l della ricostruzione in Italia e L'Italia e la restaurazione delle potestà universali, nel voi. I problemi comuni dell'Europa posi-carolingia, Spoleto ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] 30 nov. 1652 l'Angeloni morì lasciando il B. erede universale di tutti i suoi beni a patto "che mantenga etiandio alle lezioni e alle discussioni sulla teoria dell'arte che dal tempo di Federico Zuccari erano state sospese. Sono stati conservati solo ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] Augusto Vera, con il quale si sarebbe scontrato di lì a qualche tempo sul problema della pena di morte - inaugurò il suo corso con la parlamentarismo insieme con il favore per il suffragio universale.
La critica anche aspra dell'esistente rimase ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...