BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] di Giuseppe Bianchini per la compilazione di una storia universale della Chiesa con criteri adeguati ai progressi storiografici sopra l'Anticristo sono assai conformi a' miei...") già dai tempi apostolici, forza diabolica in lotta con la città di Dio ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] invece un effettivo autogoverno regionale fondato sul suffragio universale. Ben diverse erano tuttavia le finalità del provvedimento seguito le proposte di riforma dei patti agrari, che da tempo erano parte centrale dei suoi programmi e su cui pure il ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] obiettivi a Carlo V, che riteneva il più potente imperatore dai tempi di Carlo Magno, la difesa della fede cattolica e della S. Sede e il conseguimento di quella pace universale che solo l'istituzione imperiale poteva garantire. Per affrontare questi ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] stato Carlo Emanuele I: era "concetto universale in Piemonte",aveva confidato il monaco all'Aprosio XLV (1910), p. 274;T. De Gaudenzi, Torino e la corte sabauda al tempo di Maria Cristina di Francia…, in Boll. stor-bibl. subalpino, XVIII (1913), ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] stato oggi". Gli esiti si leggono nel "Dialogo del Tempo", della IV parte, nell'affermazione di un'inerzia circolare .F. Malipiero, è stato pubblicato a Vienna nel 1965 dall'Universal Edition.
Fonti e Bibl.: Si rimanda all'esauriente repertorio della ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] Prima del 1870 il B. scrisse inoltre: La vita e i tempi di Valentino Pasini, Firenze 1867, di carattere biografico nella prima di Hodgson Pratt per costituire comitati per la pace universale e l'arbitrato internazionale e fu eletto presidente del ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] Palestrina, XVIII-XIX, Roma 1954, pp. IX-XXVI; F. Amadei, Cronaca universale della città di Mantova, a cura di G. Amadei - E. Marani - in Italia, II (1988), pp. 53-66; R. Berzaghi, Il tempo di G. G.: i mantovani, in Pittura a Mantova dal romanico al ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] beni mobili e immobili ecc. istituisce erede universale la moglie donna Antonia. Un codicillo rogato . Italiae, VII, 2, Lugduni Batav. 1722, col. 39; G. B. Costa, Il Tempio di S. Francesco di Rimino, in Miscellanei di varia lett. di Lucca, V (1765), e ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] che il concilio era legittimamente convocato e rappresentava la Chiesa universale, che una guerra come quella di Parma (la contrario all'insediamento di Filippo d'Asburgo - aveva già da tempo previsto. In primavera Pole si spostò presso Enrico II, ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] ), negando la possibilità di una "storia universale" come svolgentesi in modo astrattamente unitario. Affermava possano applicarsi "difilato al concreto" o siano "buone per ogni tempo e luogo", non potendo il futuro "costituire il criterio pratico di ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...