GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] di collaborazione. Il 31 marzo 876, cioè solo poco tempo dopo l'elevazione al trono di Carlo, il pontefice, dopo . Germ. Hist., Scriptores, I, Hannoverae 1826, p. 77; Chronicon Suevicum universale, a cura di H. Bresslau, ibid., XIII, ibid. 1881, p. ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] , Paer compose questo opéra-comique in un lasso di tempo molto lungo per le sue abitudini: la gestazione aveva Wien 1975, ad ind.; G.P. Minardi, P., in Dizionario enciclopedico universale della musica e dei musicisti. Le biografie, V, 1988, pp. 498- ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] la sua opera è palese nelle comunicazioni della Gazzetta universale, ed è implicita nella insistente richiesta dei suoi che quasi tutti i principi e i regnanti che nel suo tempo venivano a Roma si sono compiaciuti di farsi fare il ritratto da ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] pubbliche calamità.
Fonti e Bibl.: Tra le fonti manoscritte relative alla storia del granducato al tempo di C., ha particolare interesse biografico il carteggio universale di C., Arch. di Stato di Firenze, Mediceo del Principato, ff. 1602-1621 (vedi ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] direttore d’orchestra, e che col passare del tempo si sarebbe affinato nel versante barocco sia attraverso Majno, in Musica, 1980, n. 18, pp. 242-253; Dizionario enciclopedico universale della musica e dei musicisti, I, Torino 1985, pp. 2 s.; ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] e destinato a tracciare le linee di una formazione universale che avesse il suo centro in quella giuridica.
Alla nei secoli XVI e XVII, Padova 2005, ad ind.; Petrarca e il suo tempo (catal., Padova), Milano 2006, pp. 534 s.; G. Vedova, Biografia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Martinetti e Antonio Banfi
Massimo Ferrari
Nella filosofia italiana della prima metà del Novecento Piero Martinetti e Antonio Banfi hanno rappresentato due percorsi intellettuali che non solo [...] relazione con le altre sfere della cultura «secondo il principio universale che ne esprime la reciproca correlazione» (Opere, 5° vol di L. Rossi, 2 voll., Urbino 1969.
Spinoza e il suo tempo, a cura di L. Sichirollo, Firenze 1969.
Scritti letterari, a ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] . È possibile che il D. sia stato a Roma per qualche tempo, dal momento che, pur essendo stato iscritto all'arte degli orafi animali, all'architettura, alla pratica del disegno "in universale". L'insistenza sull'anatomia è del resto presente già ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] "comprende l'idea di molta libertà, e nel tempo stesso presenta gli estremi d'una perfetta moralità").
Eletto . di E. C. fatta alla Università di Bologna e nota sul 15½ universale secondo le teorie del C. prima e dopo il 1876, Bologna 1897; G ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] eredità. Secondo il suo testamento, dettato nel 1587, erede universale era il duca di Parma, ma a lui toccava l'intervento dell'architetto Girolamo Rainaldi.
Il F. non ebbe il tempo di provare quanto fosse difficile scalare la sedia di S. Pietro. ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...