GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] volte ripubblicata dal 1957 nella Biblioteca universale Rizzoli con una nuova interessante prefazione. Lettere a T. G.S., a cura di C. Marcora, Milano 1987.
G.A. Borgese, Tempo di edificare, Milano 1923, pp. 208-215; P. Treves, T. G.S., in L'Italia ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] che assorbisse quegli interessi o curiosità scientifiche, che molto tempo più tardi dovevano tornare a manifestarsi in maniera così chiara possentissime ragioni specolative onde convincere i negatori dell'universal providenza: ed io alcuna, in luogo ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] Sarto (1835-1914) dal microcosmo veneto alla dimensione universale, Salzano-Venezia 1986; A. Zambarbieri, Il patriarca la riforma dei seminari a Roma, Roma 2001; P. X e il suo tempo, a cura di G. La Bella, Bologna 2003; Giuseppe Sarto vescovo di ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] una parte al comune a un prezzo convenuto.
Qualche tempo dopo Fabio gli affidò la missione di accompagnare a Siena in una lingua - la latina - capace di assicurargli una diffusione universale (tanto per citare un esempio, l'Arte de los metales ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] spetta di ravvivarne il senso che ebbero per Telesio e pel tempo suo. Ma negli sforzi di Telesio per ricostruire una natura, congregazioni, quando pensava godere qualche frutto a beneficio universale, conforme la santa mente delle Signorie Vostre ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] di Parigi che negli anni Cinquanta e Sessanta erano diventati il tempio dello spettacolo en travesti). Su questi stessi temi, e persone della sua vita) e rimandi mistici (al Giudizio universale, a Cristo).
L'ultima produzione con la quale si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] le utopie intorno a una lingua artificiale e universale, dall’altro, aveva influenzato pesantemente le discussioni , Milano 1976.
Immagini della scienza, Roma 1977.
I segni del tempo. Storia della Terra e storia delle nazioni da Hooke a Vico, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] di Padova, e giunti alla signoria solo in tempi relativamente recenti. Delle repliche furono incaricati Leibniz e 17 voll., Milano 1753-1756 (l’ultimo vol. è l’Indice universale).
Della regolata divozion de’ cristiani, Venezia 1747 (due edizioni); ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] «specializzazione» del credito a favore della «banca universale» (cfr. la Presentazione alla raccolta di saggi vive in un vuoto di storia e materia, ma allo stesso tempo pretende che il banchiere centrale si assuma comportamenti eroici. Se il suo ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] l'amministrazione di Parma e Piacenza occupate da Massimiliano Sforza al tempo del conclave. Anche questa volta il C. eseguì la sua del 1518, per le pressioni del Wolsey, una "pace universale" con la Francia, alla quale invitò tutte le altre potenze ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...