CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] subito dopo gli abitanti di Pontorme: ma esso era già fatiscente ai tempi del Vasari e oggi non ve n'è traccia.Le opere successive biblici, dal Peccato originale al Giudizio (il Diluvio universale e la Resurrezione dei morti furono terminati dal ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] gli restituì il favore papale, ma ormai solo per poco tempo. Già malato da tempo, morì a Roma il 22 ott. 1657 e venne II, pp. 182-218;J. Bernardi, C. D., in Rivista universale, XXIII (1874),marzo-aprile, estratto; G. Lumbroso, Notizie sulla vita ...
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COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] e la trasformabilità degli oggetti e degli spazi nel tempo. Questa ricerca venne sviluppata, in contrasto con il razionalismo autoportante. Originariamente concepita in alluminio pressofuso, la Universale divenne, nel 1967, dopo una serie di ...
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] e interrotto l'esecuzione dell'affresco con il Giudizio Universale, che gli era stato allogato nel 1497 da . d'arte, XXIX (1954), pp. 43-53; F. Zeri, L'arte senza tempo di Scipione da Gaeta, Torino 1957, pp. 23, 28, 74; Catalogue of Drawings of ...
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DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] italiana di Firenze (1911), all'Esposizione universale di Bruxelles (1910), alla rassegna Venezia ., in Natura ed arte, XIII (1903), pp. 266-271; A. Conti, Sulfiume del tempo, Napoli 1907, passim;E. Cozzani, Marius Pictor, in Vita d'arte, 1909, n. ...
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LUCCA, Francesco
Marcoemilio Camera
Nacque a Cremona il 21 dic. 1802 da Domenico, assistente di finanza, e da Paola Albrisi, milanesi. Si diplomò giovanissimo in clarinetto ricoprì l'incarico di secondo [...] con l'apparire sulla scena del giovane Verdi. In un primo tempo le due ditte si contesero l'astro nascente nel modo consueto, (il padre era rosticciere). Indicata nel testamento come erede universale del L., assunse la direzione della ditta. Già a ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] spiritualità controriformistica (Resurrezione,Giudizio universale) innestata sull'eredità raffaellesco cura di R. P. Ciardi, II, Firenze 1974, p. 381; Id., Idea del tempio della pittura [1590], ibid., I, ibid. 1973, p. 331; L. Lanzi, Storia ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] Viola in Padova, figlia di una sorella, e sua erede universale. Di queste opere, nonché delle altre nominate nel testamento, ebbe l'aggiunta delle tre citate opere dell'A. appena in un secondo tempo, ma non oltre l'anno 1589, in cui si provvide per l' ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] Tali furono le dieci tavole tratte dal Giudizio universale della Sistina, eseguite, forse insieme con il Ritratto e Medoro, forse da un dipinto disperso del fratello, ma un tempo conservato in una collezione privata di Amsterdam (Kristeller, p. 563); ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] il Vasari, A. avrebbe eseguito la Presentazione al Tempio, l'Annunciazione e la Dormitio, lasciando, forse per 'arte, XLIII(1958), pp. 117-140; Id., A. del Castagno, in Encicl. universale dell'arte, I, Venezia-Roma 1958, coll. 387-394; A. M. Fortuna, ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...