(port. Lisboa) Città capitale del Portogallo (2.927.316 ab. nel 2018) e capoluogo dell’omonimo distretto (2801 km2 con 2.819.433 ab. nel 2008), in Estremadura. È la capitale più occidentale dell’Europa [...] contribuito la scelta della città quale sede dell’Esposizione Universale del 1998: in tale occasione è stata risanata . Sulle rive del Tago si innalza la torre di Belém, un tempo costruita al centro del fiume, anch’essa di stile manuelino. La chiesa ...
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La vasta azione svolta dalla Chiesa cattolica nel 16° sec. e in parte del 17° per restaurare una più intensa, viva, sincera e disciplinata vita religiosa, realizzando quella «riforma nel capo e nelle membra», [...] evitare il continuarsi di mali, per lo più da lunghissimo tempo deplorati, ma ai quali non si era mai riusciti a e ancor più gli aspri attacchi cui fu sottoposto il Giudizio universale di Michelangelo nella cappella Sistina per l’indecenza dei nudi, ...
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(fiamm. Brussel) Città capitale del Belgio (2.049.511 ab. nel 2018); la regione di B.-Capitale, una delle tre del Belgio, creata nel 1989, è divisa in 19 comuni o municipalità.
B. sorge in posizione centrale [...] Bassi, accanto a quelle provinciali del Brabante. Al tempo della rivoluzione contro la Spagna vi ebbe luogo il Compromesso di V. Horta e di J. Hoffmann. Per l’Esposizione Universale del 1935 venne realizzato il complesso Heysel, cui fu aggiunto l ...
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Videoartista italiano (n. Reggio nell'Emilia 1940). Tra i maggiori esponenti della video art. Insistentemente legate al tema dell'acqua, le sue videoinstallazioni e videosculture combinano monitor con [...] (1989, mostra Video-Skulptur al Kunstverein di Colonia), Tempo liquido (1989, monumentale mulino elettronico per il Museo L Gesellschaft), Mare verticale (2000, Hannover, Esposizione Universale), Waterfire (2001, Venezia, Museo Correr), Prometeo ...
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Pittore (Ornans, Franca Contea, 1819 - La Tour-de-Peilz, Vaud, 1877). Figlio di un agiato possidente, C. si recò a Parigi nel 1839 seguendo la sua inclinazione artistica e si formò, al di fuori delle istituzioni, [...] mondo culturale sociale e politico della Parigi del tempo, fino ad assumere il ruolo di campione di . du Petit Palais) e nel 1867, di nuovo, accanto all'Esposizione universale, organizzò una sua personale con oltre cento opere. Pur al centro della ...
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Pseudonimo di Guido Bisagni (n. Alessandria 1978). Storico esponente della scena italiana dell’arte urbana, laureato in disegno Industriale presso il Politecnico di Milano, è considerato uno dei primi [...] attorno a queste forme morbide, eteree e pesanti allo stesso tempo, non tanto nel verso del loro portato estetico, pur molto presente, quanto nella loro intimità universale. Dopo una prima fase caratterizzata dall’uso di pellicole adesive dalle ...
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Pittore e scultore (Firenze 1404 circa - Valenza 1470). Insieme al padre, Niccolò, si recò a Venezia (1427) ove rimase per un certo tempo. Fu anche in Spagna (1433-46). Tornato a Firenze dipinse l'affresco [...] . Nel 1469 si recò nuovamente in Spagna. Il Niccolò Fiorentino, autore del retablo e dell'affresco con il Giudizio universale nella cattedrale di Salamanca, identificato dalla critica con il D., sarebbe, per alcuni studiosi, in realtà un suo fratello ...
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RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] nuova funzionalizzazione. All'opposto ciò che, con il trascorrere del tempo e il mutare dei contesti, non ha più significato o Roma 1963; R. Bonelli, Il restauro architettonico, in Enciclopedia Universale dell'Arte, 11 (1963), coll. 344-51; U. De ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] introdotto in punti rigorosamente determinati dello spazio e del tempo della performance.
Ne è punto di partenza il Milano 1972); J. Biatostocki, Iconografia e iconologia, in Enciclopedia universale dell'arte, vol. vii, Venezia-Roma 1958, coll. 163 ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] con le sezioni dedicate all'a. medievale nelle maggiori storie universali dell'arte, come la Propyläen Kunstgeschichte (a cura di , 2, ivi 1982, pp. 725-90; Giuseppe Jappelli e il suo tempo, a cura di G. Mazzi, Padova 1982; AA.VV., Roma Capitale 1870 ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...