La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Le gerarchie del sapere
Jean Jolivet
Le gerarchie del sapere
È impossibile, per diverse ragioni e da vari punti di vista, che le discipline [...] lingua, che apre l'elenco di al-Fārābī, è considerata universale e quindi, pur includendo una serie di dettagli che concernono solo ). Il piano della Risāla di al-Kindī è allo stesso tempo rigoroso e complesso ed è diviso in sette parti. Nella prima ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] Enciclopedico fu il movimento ispiratore delle grandi storie scritte nel sec. XIII, come lo Specchio del tempo di Sibṭ Ibn al-Ǧawzī e la Storia universale dello storico zengide Ibn al-Athīr, e, reciprocamente, la storia ebbe larga parte nei progetti ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] fu la città imperiale, con la sua cinta muraria dei tempi di Teodosio II e con il vallo fatto costruire da all’identità storica di una città, senza pretesa di universalità. L’esigenza di universalità si fece strada anche nel paganesimo solo nel corso ...
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Spettacolo
Mario Verdone
Il termine spettacolo (dal latino spectaculum, derivato di spectare, "guardare") designa in senso ampio qualsiasi performance artistica che si svolga davanti a un pubblico di [...] conta varie centinaia di voci. A conferma del carattere universale del linguaggio mimico-gestuale dell'umanità, un'esperienza condotta degli antichi; nel teatro greco, più si risale nel tempo e più domina la mimica della parola; nelle pratiche magiche ...
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civiltà e civilizzazione
Adriano Prosperi
Cultura, civiltà, identità
Cultura, civiltà, identità: tre termini dalle storie diverse e riferiti a contenuti diversi ma che nascono dalla volontà di definire [...] ’età post-industriale il governo della cultura come impiego del tempo libero nella società di massa dei Paesi affluenti ha assunto di incontro e di dialogo si contrappone l’universalismo culturale della dottrina dei diritti umani al relativismo ...
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La nazione oggi
Emilio Gentile
Con la caduta del muro di Berlino nel 1989, la fine del comunismo nell’Europa orientale e il disfacimento dell’Unione Sovietica, sembrò che una nuova era di pacifica convivenza [...] su basi pacifiche si accompagnava la convinzione, già da tempo diffusa, che la fine dell’epoca della Guerra fredda principale forma di aggregazione dei popoli sia come principio universale di legittimazione dello Stato.
All’odierna situazione del ...
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La censura
Victor Zaslavsky
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all’informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] , oltre alla massa dei libri «nocivi» distrutti da tempo, l’indice forniva regolarmente ai censori nuovi nomi di autori la loro avversione nei confronti della censura. La Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo delle Nazioni Unite (1948) ...
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Coppia
Corrado Pontalti e Bruno Callieri
Il termine coppia deriva dal latino copula, "legame, congiunzione". La coppia, nel significato di due persone legate da un rapporto, per es. quello amoroso fra [...] (Héritier 1979) si sono a lungo interrogati sull'universalità della struttura dualistica della cultura umana; pur nella due membri della coppia, per lo più coniugale, a stabilire nel tempo nuovi rapporti amorosi, con partner che, per un verso o per ...
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Il parlamento dal modello inglese alla realtà odierna
Augusto Barbera
Solo richiamandosi alla storia del Parlamento inglese è possibile cogliere i tratti dei moderni parlamenti. Mentre in altri Paesi [...] La stessa funzione di rappresentanza non è più da tempo monopolio dei partiti in parlamento ed è svolta, spesso così nel corso del Novecento, dopo l’estensione del suffragio universale, hanno reso più agevole il «compromesso socialdemocratico» fra ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Tecnologia e meccanica
Josep Casulleras
Tecnologia e meccanica: al-Murādī e la tradizione andalusa
Gli ingegneri andalusi [...] automi meccanici, ma privi di una specifica funzione di misurazione del tempo, mentre quelli dal 6 al 20 e quelli dal 27 al 30 dai pozzi. Il modello 31 è presentato come una meridiana universale; si tratta quindi di uno strumento astronomico più che ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...