Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] da arredo e da collezione.
Non meno importante della misura del tempo è quella dello spazio, la definizione di confini e di territori che contribuirono alla riuscita dell’impresa. Per la ‘macchina universale del mondo’, alta più di 3 metri, tutta di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le accademie scientifiche del Seicento
Antonio Clericuzio
Le accademie italiane del Rinascimento costituiscono un prodotto della cultura umanistica, del mecenatismo dei principi e del policentrismo [...] molti altri amici. Preghiamo intanto il Signor Dio che conservi lungo tempo questo Pontefice, perché se ne spera un ottimo governo (cit. 16, pp. 788-844.
G. Olmi, ‘In essercitio universale di contemplatione, e prattica’. Federico Cesi e i Lincei, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] del mondo, bensì su un terreno diverso, a suo tempo escluso da Plotino: quello dei temperamenti e delle vicende individuali Messia, o l’eversione dell’Europa, o un nuovo diluvio universale, da molti profetizzato per il 1524, in occasione di una ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] ha qualcosa della trascendente maestà che le Chiese di ogni tempo conferiscono ai loro dei; essa è concepita come investita il passaggio dalla prima alla seconda come un processo universale di secolarizzazione secondo una linea di sviluppo che va ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] Goethe si mise alla ricerca di un 'tipo' (Typus) universale dei vertebrati, e giunse, nel 1784, alla scoperta dell'osso dalle specie, al pari degli individui, nel corso del tempo. La teoria della ricapitolazione attraverso la serie degli animali ...
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Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] che esse trasmettono e, nello stesso tempo, una sua svalutazione: il brivido estetico si dissolve così nella quotidianità e, insieme alla rarità, perde forza, importanza e valore.
Se ne deduce che il Kitsch è universale. Se il termine è nato nell ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] un frutto dei secc. 10° e 11°, all'ombra dell'impero universale degli Ottoni e dei sovrani salici: "Nostro, nostro è l' l'arte dell'A. è una premessa irrinunciabile e allo stesso tempo la vera chiave di lettura e di comprensione delle forze, delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] Galileo (1776) e di un’imponente opera sulla storia universale della cultura, stampata a Parma dalla tipografia di Bodoni: Dell Piola fu un importante esponente della cultura cattolica del suo tempo e, come tale, ebbe contatti con Cauchy negli anni ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] Thomas nel 1971 a proposito dei disordini politici e sociali del tempo e delle difficoltà della vita quotidiana, né di fare riferimento alla tradizione astrologica per spiegare il principio di gravitazione universale e non mostrò in alcun modo di dar ...
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Economia-mondo
Michele Rostan
Il termine e la sua origine
Il termine 'economia-mondo' è la traduzione del termine inglese world-economy e di quello francese économie-monde. Quest'ultimo è tratto, a [...] possano distinguere un tempo geografico, un tempo sociale e un tempo individuale. Il tempo della storia viene e, dall'altro, con la possibilità di scrivere una storia universale.
Braudel ritiene che la crescita e il successo del capitalismo richiedano ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...