GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] G. realizzò in parte in Ancoraggi alle rive del tempo (ibid. 1938), una raccolta di articoli (apparsi in Raya, Il romanzo, Milano 1950, pp. 494-498; G., A., in Dizionario universale della lett. contemporanea, II, Milano 1960, pp. 392 s.; F. Flora, ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] santi, decretando la scomunica e l'espulsione dalla Chiesa universale per chiunque avesse distrutto, profanato o insultato le sacre accaduto solo dopo. G. III non ebbe comunque il tempo di vedere i risultati della spregiudicata trama di alleanze che ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] per il L. iniziò un rapido declino, che coincise nei tempi con quello dell'amico Crispi e che fu scandito da violente fra le priorità dell'impegno politico radicale il suffragio universale, la tassazione progressiva con limitazioni al diritto di ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] pareva che tanto io come il Cosmo, come molti intellettuali del tempo (si può dire nei primi quindici anni del secolo) ci poema, che egli individuava nel concetto fulcro "dell'ordine universale" e nello spirito eticoreligioso che tutto lo sostanzia".
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] l'anno prima dal Visconti. Ma neppur li egli doveva restare molto tempo; il 18 sett. 1389, passava, infatti, alla diocesi di Novara , oltre che per la fama e l'influenza ormai universali acquistatesi in tanti anni di fervida attività, Innocenzo VII ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] dal lodare e dal rimpiangere le leggi del Regno Italico, ed a’ suoi tempi fu sempre in voce di liberale» (Pasolini, 1915, I, p. 23 assistette da spettatore alle elezioni a suffragio universale (maschile) per l’Assemblea costituente degli Stati ...
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CAVALLI, Giovanni
Mario Barsali
Nato a Novara il 28 luglio 1808 da Francesco e da Giuseppa Scotti, entrò nel 1818 nella Regia militare accademia di Torino dove, dopo un periodo di iniziale irrequietezza, [...] perciò il sistema a cavalletti, elaborò un sistema galleggiante universale, costituito da barconi - divisi in due barche da un d'assedio in radunata ad Alessandria, che non fece a tempo ad entrare in azione; ritornava quindi, direttore, alla Fonderia ...
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BERTOLINI, Pietro
Giuliano Procacci
Nato a Montebelluna (in prov. di Treviso) il 24 luglio 1859, da Camillo, che era consigliere di Corte di appello, e da Ludovica Bigaglio, si laureò in legge presso [...] a far approvare, progetto che introduceva in pratica il suffragio universale maschile.
Il 27 marzo 1912 il B. presentò alla Camera una legge assai più radicale di quella in discussione ai tempi del ministero Luzzatti, e la cui approvazione egli aveva ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] di lettere e filosofia di Milano, fece a tempo a partecipare all'attività antifascista di quei Gruppi goliardici da quel giorno non mi entra più in testa che cosa significhi l'Universale" (Scritti, p. 29).
Il processo di revisione critica del C ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Pier Desiderio
Mauro Moretti
PASOLINI DALL’ONDA, Pier Desiderio. – Nacque nella tenuta della Coccolìa, presso Ravenna, il 22 settembre 1844, dal conte Giuseppe e da Antonia Bassi.
Di [...] uno, nel 1851, per raggiungere la Londra dell’Esposizione universale – la formazione di Pasolini, che da alcuni documenti cavalleresca del medio evo», spiccando, pure ben partecipe di tempi corrotti e violenti, come «figura antica» (Caterina Sforza, ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...