Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] . L'opera del massone è l'ideale ricostruzione del Tempio di Gerusalemme, la dimora di Dio, nel quale si nelle logge erano la riforma dell'istruzione, il positivismo, il suffragio universale, i rapporti tra Stato e Chiesa, il clericalismo, il ruolo ...
Leggi Tutto
Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] ebreo avrebbe visto nell’adozione giolittiana del suffragio universale maschile la fine di un’epoca storica . 531.
28 A. Foa, Gemelli e l’antisemitismo, in Agostino Gemelli e il suo tempo, a cura di M. Bocci, pp. 211-220.
29 R. Farinacci, La Chiesa ...
Leggi Tutto
Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] da evocare accuse di egemonia americana. Allo stesso tempo, le ricette americane per il resto del mondo spesso tentativo di uno scienziato sociale di individuare un paradigma euristico universale, capace di mettere il mondo in formula, con dispregio ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Scienza e contesto sociale
Guo Zhengzhong
Christian Lamouroux
Scienza e contesto sociale
La storia della dinastia Song (960-1279), presentata come un vero e proprio [...] 17)
Convinto che lo studio dovesse rendere comprensibile il significato universale dei Classici, Hu preparava i suoi discepoli all'azione, cui essi assicuravano la trasmissione e l'adattamento ai tempi, ma anche dalla loro capacità, del resto antica, ...
Leggi Tutto
Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] Costantino – tornato alla monarchia universale dopo l’esperienza della tetrarchia (trad. it. A. Giardina, Le cose della guerra, Milano 1989): «Fu ai tempi di Costantino che la smodata largizione di denaro assegnò ai piccoli commerci l’oro al posto ...
Leggi Tutto
Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] resero possibili questi sviluppi si crearono su un arco di tempo più lungo. Confrontando l'atteggiamento verso i comuni di 99-123); A. Paravicini Bagliani, Il trono di Pietro. L'universalità del papato da Alessandro III a Bonifacio VIII, Roma 1996; A. ...
Leggi Tutto
FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] Cronaca di Mantova]; S. dei Conti da Foligno. Le storie de' suoi tempi dal 1475 al 1510 …, a cura di G. Racioppi, I, Roma p. 655; III, ibid. 1919, p. 503; F. Amadei, Cronaca universale della città di Mantova, a cura di G. Amadei-E. Marani-G. Praticò ...
Leggi Tutto
Pena di morte
Giorgio Marinucci
La pena di morte in bilico
Nel biennio 2007-08 la sorte della pena capitale è stata contrassegnata da profondi cambiamenti di segno opposto: eclissi totale in Europa, [...] Unione Europea si prefigge di adoperarsi per l’abolizione universale, chiedendo ai Paesi in cui ancora vige di di innocenti condannati a morte, dei quali parlava Beccaria ai suoi tempi, trovano esempi a iosa negli Stati Uniti: dal 1973, più di ...
Leggi Tutto
Storia comparata
Jürgen Kocka
Definizione
La storia comparata consiste nell'analizzare sistematicamente, alla luce di determinate problematiche, le analogie e le differenze tra due o più fenomeni storici, [...] colpe - risulta preferibile la comparazione tra epoche entro archi di tempo più estesi, ad esempio tra l'antichità classica (Grecia, scozzese e francese si affermò l'idea di una storia universale articolata in stadi di sviluppo, e da qui nacque un ...
Leggi Tutto
LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] dall'infanzia lo aveva indottrinato M. Soave. Nel medesimo torno di tempo si legò di amicizia con E. Castelnuovo e P. Cassani, E , ma con forti accenti patriottici. "Da questo diluvio universale che scuote le fondamenta dell'Europa, un grande pensiero ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...