La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] distanza tra il nuovo ordine e la società e al tempo stesso riflettono la preoccupazione di definire un ruolo, anche politico all’azione convocando un’Assemblea costituente eletta a suffragio universale chiamata a fondare la repubblica. Il 9 febbraio ...
Leggi Tutto
Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] riesce, paradossalmente, di eliminare il singolare per l'universale, le parti per il tutto. Sia che venga government, London 1970.
Fisichella, D., Totalitarismo. Un regime del nostro tempo, Roma 1987.
Fraenkel, E., The dual State, New York 1941 ...
Leggi Tutto
La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] ’immaginario del sarcofago in una dimensione cosmica e universale, che va al di là della semplice celebrazione l’aspetto salvifico, e la storia di Pietro, che ricorda il tempo delle persecuzioni e il valore della testimonianza dei martiri per l’ ...
Leggi Tutto
Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] forme, pur molte e varie, che erano praticate a quel tempo.
Non è verosimile però l'ipotesi che l'assenza di storiografia dell'anno 1247, quando si assiste a una sorta di rivolta universale contro la Chiesa ‒ "ovunque la lingua della gente si scioglie ...
Leggi Tutto
Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] , in funzione conservatrice, l’introduzione del suffragio universale, per non parlare dei primi tentativi a favore l’ala più intransigente di conservatori e liberali aveva bollato al tempo della riforma del 1867 come il «salto nel buio».
A complicare ...
Leggi Tutto
Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] probabilmente nella seconda metà del X secolo: la Cronaca universale di Giorgio Amartolo (o Giorgio Monaco), che va da sia in Bulgaria sia in Grecia. Pare che solo in Bulgaria, in tempi più recenti, se ne sia diffusa un’altra:
2. S. Costantino era ...
Leggi Tutto
Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] la santità, il profondo carisma, e la considerazione per i tempi moderni: nella Gaudet mater ecclesia vede ‘la linea’ del concilio , di aver intuito la direzione di marcia della Chiesa universale e italiana, di avere chiare le esigenze pastorali di ...
Leggi Tutto
La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] . Lizzi Testa, Senatori, popolo, papi. Il governo di Roma al tempo dei Valentiniani, Bari 2004.
11 Cod. Theod. X 1,8 ( 1185.
22 A. Momigliano, The Disadvantages of Monotheism for a Universal State, in Id., On Pagans, Jews and Christians. Collected ...
Leggi Tutto
La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] quale continuum che tende alla parusia o seconda venuta di Cristo alla fine dei tempi. In genere esse si presentano, già nella loro stessa narrazione, come cronache universali, sia che diano avvio al proprio racconto con gli eventi connessi con la ...
Leggi Tutto
Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] perciò sicuramente errate, anche se sono state popolari per molto tempo e lo sono in parte ancora oggi.
Cionondimeno, non è ai generali francesi. De Gaulle era troppo uomo di formazione universale e umanistica, si sentiva troppo al di sopra di tutte ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...