CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] ad effetto in coincidenza con le agitazioni per il suffragio universale in corso. Lanciò un manifesto al quale aderirono alcuni ai catastrofici sviluppi presi dal conflitto, si sia nel tempo raffreddata o comunque non sia stata avvalorata da atti di ...
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politica
Il termine p. deriva dall’aggettivo greco politikòs, a sua volta derivato da polis, città. Nel pensiero greco la riflessione politica incomincia come riflessione sulla giustizia, di origine [...] presente negli ordinamenti positivi nella misura in cui partecipano di questa universale razionalità. Ma al di sopra dello Stato c’è la alle guerre civili che dilaniano l’Inghilterra del suo tempo); per uscire da tale stato e conseguire sicurezza gli ...
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GONZAGA, Luigi
Raffaele Tamalio
Nacque a Luzzara il 20 apr. 1494, secondogenito di Rodolfo, signore di Luzzara e Castiglione delle Stiviere, e della sua seconda moglie, Caterina Pico della Mirandola. [...] buona parte del tempo immobile su una sedia. Per questa ragione, con il tempo dovette ridurre la diversi principi e altri signori, Venezia 1595, pp. 1 s.; F. Amadei, Cronaca universale della città di Mantova, a cura di G. Amadei - E. Marani - G. ...
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Damasco
Axel Havemann
Le generali condizioni di instabilità che caratterizzarono la Siria durante il sec. X fecero anche della città di Damasco ‒ dal 132 A.H./750 A.D. ridotta al rango di città di provincia [...] Dopo la morte del Saladino a Damasco (589/1193), in un primo tempo la città fu soggetta a uno dei suoi figli, poi al fratello di Gerusalemme), simbolo dei suoi diritti di sovranità universale e dell'adempimento del voto pronunciato a proposito della ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] aveva difeso il progetto di legge favorevole al suffragio universale, dichiarandosi però contrario allo scrutinio di lista e all la vecchia Destra statalista di S. Spaventa. Nello stesso tempo l'A. venne mitigando l'ostilità verso ogni tentativo di ...
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LAURA Martinozzi, duchessa di Modena e Reggio
Raffaele Tamalio
Nacque a Fano il 22 apr. 1639 dal conte Girolamo Martinozzi e da Margherita Mazzarino, sorella del cardinale Giulio, presso il quale, in [...] d'Este: Luigi, Foresto e Cesare Ignazio.
In poco tempo questi riuscirono ad accentrare su di loro i favori del bisognosi. Nelle sue ultime volontà Francesco compariva come erede universale e Maria Beatrice destinataria dei beni posseduti in Francia. ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] i suoi singolari concetti filosofico-religiosi e di coincidenze cronologiche (Sintesi della storia universale e specialmente della storia italiana dagli antichissimi tempi all'anno 1882, Bologna 1882-83; Rivoluzioni e misteri, cioè storia della ...
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GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] in Italia, rapporti che continuarono fino al 1866, al tempo della guerra, e che il G. svolse, a giudizio e Italia reale dopo l'Unità, Bologna 1997, ad ind.; Annuario biogr. universale compilato sotto la direz. di A. Brunialti, III, Torino 1888, pp. ...
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DE LUCA, Pier Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nacque a Montepeloso in Basilicata (od. Irsina, prov. di Matera) il 23 nov. 1835 da Saverio e Faustina Di Nardi, e studiò a Molfetta, poi a Napoli, dove si laureò [...] generali, invitava i popolani all'agitazione per il suffragio universale, adoperando per ora tutte le vie legali, e ricordando 1867, riportate in Nettlau, pp. 118-121).
Nello stesso tempo il D., secondo il principio bakuniano di penetrare nelle varie ...
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HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] medievale […] cercava di riconquistare all'Italia il dominio universale almeno nel mondo della coltura: ma ammirava anche, del forse una specie di dottor Faust, in cui le leggi del tempo, la notte e il giorno, la natura e la soprannatura si ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...