SARDEGNA
GGraziano Fois
Scrivere della Sardegna all'epoca di Federico II equivale, consequenzialmente, a parlare di Enzo, figlio naturale dell'imperatore e da lui stesso nominato RexSardiniae. Si cercherà [...] stesso tempo, estendere il suo disegno di instaurazione-restaurazione di una monarchia universale, Codice diplomatico delle relazioni fra la Liguria, la Toscana e la Lunigiana ai tempi di Dante (1265-1321), a cura di A. Ferretto, I, Roma 1901 ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] della sua epoca. Poté così proseguire quella ponderosa opera di Alessandro Zilioli, una specie di storia universale nota sotto il titolo di Storie dei suoi tempi, pubblicata a Venezia tra il 1652 e il 1653. Della Istoria delle guerre civili di questi ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] Interno della Repubblica partenopea del 1799, era finito sulla forca al tempo della reazione borbonica. Compiuti in casa i primi studi, il C della Camera dei pari, l'introduzione del suffragio universale, la riforma dello statuto da parte della Camera ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] se di matrice essenzialmente letteraria, dell'identità nazionale. Nello stesso tempo le lezioni di G. Nisio, un prete che nel di riforme importanti come l'istituzione del suffragio universale, che giudicava prematuro a causa dell'ancora massiccio ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] questioni italiane), così non era con l’altra autorità universale che si affacciava sul Mediterraneo, l’imperatore di da un certo Floro e dal primicerius Teodoro – già nomenclator al tempo della prima ambasceria dell’817 – con la quale il papa ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] Lefèvre. Dopo il ritorno in patria continuò a trascorrere il tempo nei suoi studi, e suggerì a Carlo Alberto l'idea di pur nominando Roberto, nella sua qualità di primogenito, come erede universale, aveva lasciato a Massimo tutti i beni di Azeglio e ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] sulla sponda mussoliniana avvenne nel gennaio 1919, appena in tempo per consentire al F. di essere tra coloro , XIV, ad vocem; Seconda Appendice, pp. 902 s.; Lessico universale italiano, VII, ad vocem; Enc. dell'antifascismo e della Resistenza, ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] . aveva perso la zia Giulia, di cui egli fu erede universale.
Il matrimonio con Anna d'Aragona fu di breve durata: la l'imperatore gli concedettero l'ambito Ordine del Toson d'oro.
Da tempo i reali desideravano dare il Toson d'oro al G.; si opponevano ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] politica imponevano. Dinnanzi al voto sul suffragio universale, scriveva sprezzantemente al Prezzolini - che sulla cura di A. Schiavi, Roma 1959, ad Indicem; G. Prezzolini, Il tempo della Voce, Milano 1960, ad Indicem; E. Amendola Kühn, Vita con G ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] che si era da poco iscritto alla mazziniana Alleanza repubblicana universale divenendone un fervente attivista, si unì alla colonna di studi letterari e storico-geografici. In quel torno di tempo attese inoltre alla stesura di uno scritto di "studi ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...