Generale e uomo politico francese (Lilla 1890 - Colombey-les-Deux-Églises, Haute-Marne, 1970). Uscito dalla scuola militare di Saint-Cyr (1912), partecipò alla prima guerra mondiale: due volte ferito, [...] l'elezione del presidente della Repubblica era demandata al suffragio universale e diretto. In politica estera de G. svolse una dimostrazioni studentesche e operaie del maggio 1968. In un primo tempo de G. ebbe partita vinta, ma il suo potere ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] quello delle popolazioni caucasiche o centro-asiatiche; addirittura, da tempo il tasso di natalità (in calo dagli anni 1970, della carica di presidente della Repubblica (eletto a suffragio universale e dotato di poteri esecutivi) e l’elezione di El ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] nel 1917 si ebbe l’introduzione del suffragio universale maschile e l’adozione della proporzionale per le Herengracht («Una gondola sull’H.», 1978) e il ciclo De tandeloze tijd («Il tempo sdentato», 1983, 1985, 1990); L. de Winter, con De (ver)wording ...
Leggi Tutto
(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] urbanizzazione, e non esiste quasi più la steppa, che un tempo occupava vaste aree, come la Pianura Pannonica. Lungo le coste lotta per le investiture; la Chiesa si connota come potere universale nella vita politica e civile dei paesi cattolici.
1183: ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] vari modi comunicarono all’Europa la frustrazione e al tempo stesso l’orgoglio della nazione-martire. Nel suo solitario prosa si affacciarono anche i nomi di scrittori in seguito universalmente riconosciuti, come A. Kuśniewicz, J. Stryjkowski e M. ...
Leggi Tutto
Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] rivendicate dai rivoluzionari sconfitti (suffragio universale maschile, legislazione del lavoro, beni alle nuove generazioni, prosegue l’attività di personaggi attivi già da tempo: le opere neomoderniste di A. Zabludovsky (teatri di Guanajuato e ...
Leggi Tutto
Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] rituale piuttosto che quotidiano rendono problematico un uso universale della nozione di moneta.
Gli antropologi si sono (cambio della m.); ma può succedere invece che ci si arresti in tempo sulla via dell’inflazione e che si possa, a poco a poco, ...
Leggi Tutto
Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] Settecento.
Per ricordare l’esodo dei Francesi sorse il neoclassico tempio della Gran Madre di Dio (F. Bonsignore, 1818-31). e nelle palazzine di P. Fenoglio e s’impone con l’Esposizione universale del 1902 (R. d’Aronco).
L’insegnamento di P. Toesca ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] fino al 1973: essa stabiliva l’elezione a suffragio universale del presidente e del Congresso bicamerale; ma l’esclusione versi epigrammatici e sentenziosi evocano un mondo perduto e il tempo passato (Agua removida, 1964; Cielo raso, 1971; Almenara ...
Leggi Tutto
Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] degli stessi), il m. può essere considerato un’istituzione universale, comune a tutti i popoli conosciuti di ogni continente militari e persone di servizio al seguito delle forze armate in tempo di guerra, nonché al caso di residenza all’estero di uno ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...