età Ciascuno dei periodi in cui si divide la vita umana e, per estensione, anche quelli in cui si articola lo sviluppo del mondo.
L’e. dell’uomo
Una delle classificazioni è quella che distingue una e. [...] scolastico, l’ e. scolastica è il periodo di tempo compreso fra l’anno d’inizio e quello finale dei giorni della creazione, e Paolo Orosio a questi le 7 epoche della storia universale; Gioacchino da Fiore le ridusse a tre, distinguendo le e. del Padre ...
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Antropologia
In antropologia culturale, la prospettiva più importante per lo studio delle società e delle culture umane prima che si diffondesse nel corso del Novecento il paradigma funzionalista e il [...] le varie forme di e. impostesi in antropologia: e. unilineare, e. universale, e. multilineare.
L’ e. unilineare riteneva che esistesse un’unica linea di sviluppo percorsa in tempi differenti da tutte le società umane e culminata nella società europea ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] si può scoprire nella storia un equivalente delle leggi universali che costituiscono il fulcro delle scienze naturali. M di quella di L. Lévy-Bruhl le complesse variazioni della magia nel tempo e nello spazio. La seconda non permette, per es., di ...
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Solidarietà
Rainer Zoll
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una ampliata del [...] quanto proviene da un'altra cultura, ma nello stesso tempo è eguale in quanto essere umano al pari di noi M. 1989; A. Lay, Un'etica per la classe: dalla fraternità universale alla solidarietà operaia, in Rivista di storia contemporanea, 1989, 3; R. ...
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Multiculturalismo
Alessandro Ferrara
In generale il termine multiculturalismo, ancora di non facile definizione, fa riferimento al riconoscimento della pari dignità delle espressioni culturali di tutti [...] a tali relazioni significative di esistere, durare nel tempo e riprodursi. Rispettare veramente la dignità dell'individuo di vita etica possa essere proposta tout-court come una morale universale (MacIntyre 1984).
Da questo punto di vista il m., ...
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Modernità
David Frisby
Sebbene il concetto di m. abbia fatto la sua prima comparsa nel discorso sociologico solo alla fine del 19° sec., lo studio delle caratteristiche della struttura e dei processi [...] , è stato messo in discussione l'assunto del carattere universale e inevitabile della m. e della modernizzazione alla base di al di là delle riflessioni sulla trascendenza dello spazio e del tempo sviluppate da Marx e G. Simmel a proposito di media ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] del barocco locale, ma fondamento del barocco universale, è raggiunta in modo pieno superando le origini luogo di adunate di popolo in festa. Ivi si corrono anche, in quel tempo, massacranti corse di bighe. Per il Corpus Domini si usava a Vicenza far ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] M. Eliade, opera su uno strato presunto come prestorico, universale e assoluto, che è l'essere religiosamente come esigenza o della quale l'uomo riesce a superare alcune crisi del tempo e torna più validamente alla profanità medesima (per una ...
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Scienza cognitiva
Antonio Rainone
Con la locuzione scienza cognitiva, dalla fine degli anni Settanta, si è soliti designare l'insieme delle discipline che hanno per oggetto lo studio dei processi cognitivi [...] che negli anni Trenta aveva teorizzato una macchina di calcolo universale (macchina di Turing) che sarebbe stata alla base collocazione nel panorama della s. c., potendo nel medesimo tempo essere considerato sia la versione più aggiornata dell'IA ...
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ZINGARI
Walter HIRSCHBERG
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Egon Wellesz
. Gruppo etnico migrante che s'incontra disperso in numerosi paesi d'Europa, nella Turchia asiatica, in Persia, Turkestan, Afghānistān, [...] sfratto sotto pena di morte. Non pochi furono in quei tempi i processi intentati contro Zingari e nei quali furono coinvolti degli di fioriture, passaggi cromatici, ecc.
Gli Zingari godono di universale fama di musicisti nati, e ciò non si dice solo ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...