CARACCIOLO, Giovanni Battista (al secolo Francesco Saverio)
Sergio Chiogna
Nato a Napoli il 29 dic. 1695 da Lucio, duca di San Vito, e da Vittoria Castigliar dei marchesi di Grumo, studiò nel collegio [...] la cattedra di logica per poi passare a quella di algebra universale (Fabroni, p. 421). Le sue opere matematiche, che fece creare vescovo di Aversa. Comunque il C. già da tempo aveva assunto incarichi di sempre maggiore responsabilità in seno all' ...
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CESARIO da Ferrara
Roberto Rusconi
Nato a Ferrara nella prima metà del sec. XV, entrò nell'Ordine dei servi di Maria prima del 30 nov. 1454, data in cui appare aggregato al convento bolognese di S. [...] e non il 1º febbraio 1498, come si ritenne per lungo tempo sulla base dell'erronea lettura dell'epitaffio posto sulla sua tomba nella della sua predicazione, la morte e la vanità universale; nella seconda, ci si riferirebbe semplicemente all' ...
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BOSCA, Pietro Paolo
Armando Petrucci
Nacque nel 1632 da Giovanni Francesco, milanese, e, conseguita la laurea in teologia nel seminario di Milano, entrò nella Congregazione degli oblati. Dopo aver insegnato [...] , dalla manchevole preparazione filologica alla pseudocultura universale e superficiale, di molti degli storici italiani che pure non godevano di buona opinione fra gli eruditi del tempo.Dopo un'occasionale orazione pronunciata a Milano in onore di S. ...
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ALBERT BEHAIM
TThomas Frenz
Visse fra il 1190-1200 ca. e il 1260, tuttavia possediamo notizie attendibili solo sul periodo in cui svolse attività politica. Dal 1239 fu agitatore papale in Baviera contro [...] oscure non lo nominò mai legato. A. ebbe in un primo tempo una buona intesa con il duca di Baviera Ottone II, ma dopo personale intrecciandolo all'azione politica. Nella 'missione universale' di riportare stabilmente la Baviera dalla parte del ...
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AUDISIO, Guglielmo
Francesco Corvino
Nacque a Bra (Cuneo) il 27 genn. 1802, di famiglia popolana, e fatti i primi studi nel seminario della sua città natale, si laureò in filosofia e teologia all'università [...] '67 collaborò agli Annali cattolici, poi Rivista universale, rivista di studi religiosi fondata a Genova nel concesso con decreto del 6 ag. 1871, che gli conferiva ad un tempo il grado e il titolo di professore emerito della facoltà giuridica romana. ...
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CHERUBINI, Giuseppe
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Eufemia alla Giudecca, il 7 sett. 1738, con il cognome Chiribiri, ch'egli stesso, come attesta una sua poesia, volle cambiare [...] contro il lusso, che sarebbe l'origine dell'"universale disordine d'ogni condizione"; per un altro il C qui in faccia dei miei fratelli...sì, sono stato per tanto tempo, fratelli, lo scandalo vostro".
Malato, trascorse gli ultimi anni della ...
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FIESCHI, Battista (Giambattista)
Aurelio Cevolotto
Nacque, probabilmente a Genova, tra il 1460 e il 1471 da Luca dei conti di Lavagna, e da Caterina Di Negro Saliceti. Dottore utrisque legis, sposato [...] dall'imperatore la convocazione del concilio o almeno l'universale libertà di lettura dei testi sacri.
Dopo il 1535 e le tensioni ecclesiali del suo tempo, in Agostino Giustiniani annalista genovese ed i suoi tempi, Genova 1984, pp. 114 ss ...
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POGGI, Giovanni
Riccardo Parmeggiani
POGGI, Giovanni. – Nacque a Bologna, all’inizio del Quattrocento; era figlio di Battista, appartenente alla famiglia dal Poggio (cognome poi assestatosi nella tradizione [...] canonicato nella cattedrale di S. Pietro, ricevendo in breve tempo gli ordini sacri. Due anni più tardi (1439), redatto pochi giorni prima della morte, aveva nominato erede universale la sorella Anna, concedendo tuttavia a un allievo il diritto ...
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BONICELLI, Michelangelo
Gino Benzoni
Nato nel 1569, entrò nell'Ordine dei minori osservanti. Era "lettore di theologia" nel convento di S. Francesco della Vigna a Venezia, quando la contesa dell'interdetto [...] , è superiore il concilio -, specie perché solo "alla chiesa universale è stato promesso il spirito santo e non a' particolari"; pacioso e titubante raffiguratoci dal nunzio Gessi ("è huomo di buon tempo, che ha per fine il mangiare et bevere bene, et ...
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DE APIBUS (De Apiis, De Avo, Delle Api), Iacopo Domenico, detto Crotto da Bergamo
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente a Bergamo intorno al 1300 dal magister Lorenzo Domenico e da una Caracosa, di [...] : vero è che nel testamento il padre lo lasciò erede universale raccomandandogli il fratello, cui legava solo una rendita annua di 'altra parte a quell'epoca Venturino era ormai da lungo tempo frate domenicano, e solo il D. quindi poteva fare ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...