Tecniche del corpo
Francesco Spagna
Per tecniche del corpo si intende, in senso ampio, tutto ciò che il corpo rende possibile in termini di movimento delle membra, di muscolatura, di articolazioni, [...] la condizione del corpo umano data dalla natura è universale, le tecniche adottate risultano efficaci soltanto se la ' umanità che riposa sulle sedie e passa gran parte del proprio tempo attorno ai tavoli, e un'altra che pasteggia e conversa ...
Leggi Tutto
GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] è l'opera più celebre e diffusa del G., La piazza universale di tutte le professioni del mondo.
Si trattava di un insieme tecniche di riscrittura enciclopedica propria di tanti intellettuali del tempo; ci offre notizie su tecniche artigianali e sul ...
Leggi Tutto
GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] (Lc. 16, 22) entrano nell'iconografia del Giudizio universale, come attestano, nella seconda metà del sec. 13°, Barb. lat. 4406). Si discute se i due cicli risalgano al tempo di Leone Magno (440-461) o se possano essere anticipati, quello vaticano ...
Leggi Tutto
Possessione
Cecilia Pennacini
Il termine possessione designa fenomeni abnormi dell'esperienza e del comportamento, dovuti a presunti influssi esercitati sul corpo umano da forze soprannaturali. I sintomi [...] , animali o non meglio definiti poteri sovrumani - è universalmente diffusa. La profonda, irriducibile 'stranezza' di questo fenomeno l'alterità che, inevitabilmente, hanno turbato e al tempo stesso arricchito l'esistenza di gran parte delle culture ...
Leggi Tutto
CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] da Carmignano di Brenta, San Lorenzo da Brindisi, dottore della Chiesa universale (1559-1619), I-IV, 2, Venezia-Mestre 1960-1963, ad ;R. Belvederi, Guido Bentivoglio e la politica europea del suo tempo 1607-1621, Padova 1962, pp. 245, 335, 368, 371 ...
Leggi Tutto
FRANCESCO
Massimo Faggioli
Jorge Mario Bergoglio nasce a Buenos Aires il 17 dicembre 1936, figlio primogenito di Mario Bergoglio e di Regina María Sívori, emigrati piemontesi di estrazione piccolo-borghese. [...] come segretario) che lo aiuti nel governo della Chiesa universale e in particolare nella riforma della Curia romana: il di movimento in grado di affrontare le questioni sociali del nostro tempo con un dinamismo di cui l’istituzione non è capace. ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] l'idea, cara all'ambiente vallettiano, di una storia universale della filosofia, che il G. concepì in contrapposizione al più agevole, certo più sicura. Il G., che difende al tempo stesso Descartes e Leonardo Di Capua, polemizza non solo con l' ...
Leggi Tutto
JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] ecclesiastiche, così come pure non è certo che al tempo di Adriano VI o ancora nel 1527 ricoprisse l'ufficio G. Alberigo, Lo sviluppo della dottrina sui poteri nella Chiesa universale. Testi e ricerche di scienze religiose, Roma-Freiburg 1964, ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] persecuzione della vera dottrina religiosa, ma, nello stesso tempo, in conformità con l'atmosfera profetico-millenaristica assai fiorente la Chiesa e per la religione e di "un rinnovamento universale" (Codignola, Il giansenismo, II, p. 347).
Fu ...
Leggi Tutto
GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] est Christiana fides, quae est catholica". Se la Chiesa universale è travagliata da contrasti, ciò è dovuto al fatto che da lui dato alle attività caritative e sociali, in tempi per la Chiesa estremamente duri, sono sottolineati in modo particolare ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...