Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] ’agricoltura. Questi istituti assicurarono, specie nei primi tempi, una funzione di soccorso ai bisogni ed all si può dire che sia stato adottato nei fatti un modello universale. Sino ad ora abbiamo considerato come la banca assicurasse direttamente ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] risorgere di un forte potere imperiale in Italia, come ai tempi di Federico di Svevia.
27 R. Quednau, Costantino il Grande 11-32. Nella lettera apostolica di indizione del giubileo universale in memoria della pace della Chiesa (8 marzo 1913 ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] me». Don Giuseppe De Luca e la Curia Romana del suo tempo. I rapporti con Tardini, Montini e Ottaviani, in Don Giuseppe Luigi Castiglione per l’editore romano Logos nella «Biblioteca universale cristiana».
44 Cfr. la Nota critica di Giovanni Miccoli ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] «il mio sistema e la mia politica hanno fatto il loro tempo, ma io sono troppo vecchio per cambiare indirizzo; sarà compito del considerati da Pecci essenzialmente come strumenti di una politica universale che teneva in scarso conto gli interessi e le ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] ma il loro numero si è accresciuto ed è variato nel corso del tempo e da scuola a scuola, da un minimo di 218 a un L'India dalle origini alla conquista musulmana, in Nuova storia universale dei popoli e delle civiltà, vol. XVIII, La civiltà indiana ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] dell’intelligenza laicale del cristiano moderno, in Bartolo Longo e il suo tempo, Atti del Convegno storico (Pompei 1982), a cura di F. Volpe l’anno precedente in concomitanza con la esposizione universale di Torino. «L’Unità cattolica» del ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] cattolico modenese dal 1919 al 1926, Modena 1998; Universalità e cultura nel pensiero di Luigi Sturzo, Atti del Centrale 1973, p. 270.
8 G. Sale, Popolari e destra cattolica al tempo di Benedetto XV, Milano 2006, pp.144-146.
9 Ibidem, pp. 155 ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] solo) aveva il suo fondamento ultimo nel sacerdozio universale, che non era un’astratta dottrina, ma Piemonte alla Sicilia; e lo fa in termini di solidarietà e coesione. In tempi di spinte particolaristiche, non è un successo da poco; ma, più che un ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] a livello embrionico. Questo carattere 'divino' ed al tempo stesso glottocentrico è rimasto ancorato al nazionalismo anche nelle sue dell'idea di cosmopolis avanzata da filosofi e autori universalisti, dagli stoici a Dante Alighieri, da Montesquieu a ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] C. Gennari, Quistioni canoniche di materie riguardanti specialmente i tempi nostri, Roma 1907, già l’anno dopo in seconda Bouquet, s.v. Du Mont Henry, in DEUMM [Dizionario enciclopedico universale della musica e dei musicisti, 16 voll., a cura di A. ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...