CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] e sociali, culturali e religiosi: i progetti di pace universale cari al de Sellon, il "risveglio" e i rapporti L. Mazzini, Roma 1968, pp. 285 ss.; R. Romeo, Cavour e il suo tempo I, 1810-1842, Bari 1969, ad Indicem; II,12, 1842-1854, ibid. 1977, ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] e non, come pure sostengono numerosi storici, nel 1260. A quel tempo era già scoppiata la cosiddetta "guerra di San Saba" tra i istituzione della festa del Corpus Domini per la Chiesa universale. Prende così un particolare significato il fatto che ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] alla metà di gennaio del 1850. Il progetto era in aria da tempo, senza che il C. ne fosse al corrente. Venutone a nulla la rete capillare necessaria alla diffusione rapida ed universale del periodico, e inondando la penisola di un manifesto ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] un nome: Padre. È Lui il fondamento della fraternità universale. Non si può credere ad un padre senza comportarsi 1981-1995, Roma 2007; C. Lubich - I. Giordani, «Erano i tempi di guerra…». Agli albori dell’ideale dell’unità, Roma 2007; Vivere. La ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] 'Encyclopédie e dei philosophes parigini; il C. non fece in tempo a vedere anche in Italia la vittoria dell'"empietà" e della s. Alfonso Maria de'Liguori..., II, Roma 1890. passim; Biografia universale ant. e mod., XIII, Venezia 1823, pp. 55 s.; G ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] Atene, Claudio Eliano e Diogene Laerzio, già al loro tempo concepite per rendere fruibili materiali altrimenti rari, e ancora opere di storia e cronografia, come la cronaca di storia universale di Michele Glica, di valore peraltro modesto. In Terra d ...
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COSTANTINO Africano
Vera von Falkenhausen
Gli unici dati relativi alla vita di questo monaco cassinese, traduttore di molti testi di medicina arabi in latino, risalgono alla seconda metà del sec. XI, [...] Guiscardo, il quale lo avrebbe colmato di onori.
Al tempo dell'abate Desiderio si sarebbe poi fatto monaco a M. T. Malato-U. de Martini, Costantino l'Africano, L'arte universale della medicina, I, Roma 1961 (contiene soltanto il primo libro con la ...
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Estasi
Marco Margnelli e Enrico Comba
L'estasi (dal greco ἔκστασις, "stato di stupore della mente", da ἐξίστημι, "uscire di sé") è una forma particolare di esperienza psicologica, il cui nucleo centrale [...] presenti anche la sensazione di abolizione dello spazio e del tempo; quella di vivere un'esperienza oggettiva e reale; sentimenti di una serie di meccanismi biofisiologici, ritenuti di valore universale, che sarebbero alla base di tutti i fenomeni ...
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GONZAGA, Giulia
Guido Dall'Olio
Nacque probabilmente nel 1513 a Gazzuolo, presso Mantova, da Francesca Fieschi e Ludovico, figlio di Gianfrancesco, duca di Sabbioneta. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: [...] . 1566.
Nel suo testamento aveva lasciato erede universale il nipote Vespasiano e aveva chiesto di essere , G. G., ossia le vicende e la progressiva idealità della più bella donna dei tempi della Riforma, ibid., n.s., II (1900), pp. 145-154, 183-193 ...
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Maschera
Enrico Comba
Il termine maschera (da una voce preindoeuropea, masca, "fuliggine, fantasma nero") indica un oggetto che ricopre totalmente o parzialmente la figura umana per nascondere colui [...] identità. Sebbene corrisponda a un fenomeno più ampio e universale, consistente nell'uso di travestimenti, ornamenti, pitture di un altro mondo, diverso da quello umano, e, al tempo stesso, la consapevolezza che si tratta comunque pur sempre di un ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...