Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] di costante (o stazionario) ai c. il cui vettore è indipendente dal tempo, pur potendo variare da punto a punto, e di uniforme a quelli tutte le direzioni con energie diverse.
C. della radiazione universale (o di fondo)
C. di radiazione, con spettro ...
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Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] avrà nel Medioevo in relazione al dibattuto problema degli universali. L’ultimo grande logico dell’antichità può essere considerato , che trae origine dalla percezione di un passaggio di tempo, cioè dallo scindersi di un momento di vita in due ...
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Diritto
Diritto privato
Fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un rapporto giuridico patrimoniale [...] tali persone per un reato punibile con la reclusione per un tempo non inferiore nel minimo a tre anni, se la denuncia beni non esclude che la relativa disposizione sia a titolo universale, quando risulti che il disponente abbia inteso assegnare quei ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] un numero limitato di casi. Ma Bacone legava ancora l’i. all’universale. Nel 18° sec. la critica di D. Hume mise in di superficie dS considerato (fig. 2). Se Φl(B) varia con il tempo t, in l insorge una forza elettromotrice indotta, f=−dΦl(B)/dt ( ...
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Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] internazionali e/o sovranazionali dei diritti (art. 19 Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo 1948; art. 10 CEDU; i. da colui che è meno informato, oppure dal valore del tempo impiegato per l’ottenimento delle i. stesse. Come è sostenuto dai ...
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Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] che le i. come manufatto non sono un fenomeno religioso universale. Nelle civiltà religiose che si sono poste criticamente nei confronti , come dimostra il culto del vitello d’oro venerato, al tempo dei Re, nei templi di Bethel e Dan, quale immagine ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] unità di misura: per es., l è s. di lunghezza, t di tempo; m di metro. Per i s. delle varie grandezze e unità, senso più generale si è ammessa anche l’esistenza di s. universali, in cui la relazione s.-simbolizzato è fissa e indipendente dal ...
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Chimica
Per la dinamica in chimica ➔ dinamica molecolare.
Economia
Per la dinamica in economia ➔ dinamica economica.
Fisica
Parte della meccanica che studia i movimenti dei corpi in relazione alle cause [...] mathematica (1687) Newton precisa in modo universale l’interdipendenza tra forza e movimento dL(e)) e interne (dL(i)) agenti sul sistema nello stesso intervallo di tempo:
Se il sistema è rigido, il lavoro delle forze interne si annulla, l’ ...
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Fisico e matematico (Faenza o Modigliana 1608 - Firenze 1647). Succeduto a G. Galilei nell'incarico di matematico e filosofo del granduca di Toscana (1641), dimostrò la possibilità del vuoto in natura, [...] punti all'infinito di una curva. Il suo "teorema universale", consente di determinare, nel modo più generale possibile, il inverso; ossia che i fenomeni meccanici sono reversibili e che il tempo è ordinato, ma privo di verso. Tra altri teoremi di ...
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(II, p. 421; App. II, I, p. 125; III, I, p. 61; IV, I, p. 83)
Negli ultimi dieci anni lo sviluppo dell'a. è stato molto vivace. Ai temi di ricerca già consolidati se ne sono aggiunti nuovi e ne sono stati [...] dell'a. (del lambda-calcolo e dell'a. universale), specialmente per la programmazione di tipo logico ovvero simbolico con gruppo di Galois sui razionali arbitrario. Era noto da tempo che il problema ha una risposta negativa se il campo base ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...