GARRONE, Dino
Daniela Carmosino
Nacque a Novara il 2 marzo del 1904, da Giuseppe e Maria Antonietta Mercalli in una famiglia di origine piemontese che ben presto si trasferì a Pesaro, dove il G. compì [...] , e su Il Resto del carlino, diretto a quei tempi da G. Pini. In quest'ambito conobbe e strinse amicizia Quaranta, Treviso 1977, pp. 32-39; F. Petrocchi D'Auria, D. G. e l'"Universale", in Atti e memorie dell'Arcadia, s. 3, VII (1979), 3, pp. 249 ss ...
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PONTANI, Gaspare
Anna Modigliani
PONTANI, Gaspare. – Nacque con ogni probabilità alla fine degli anni Quaranta del XV secolo. Visse a Roma nel rione Ponte, tra Tor di Nona e la chiesa di S. Salvatore [...] è attestata da cinque protocolli, che coprono un arco di tempo di quasi mezzo secolo, fino all’aprile del 1513 ( figlio Ippolito (marito di Ippolita Cerretani) era dichiarato erede universale, mentre alla figlia Vincenza, monaca nel monastero di ...
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CAPPELLETTI, Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel dicembre del 1802 da Gaetano ed Elisabetta Venturelli. Di famiglia di modeste condizioni, egli venne avviato alla carriera ecclesiastica e si dedicò [...] Ughelli e mirava ad offrire una storia religiosa e nello stesso tempo "patria" dell'Italia il cui maggior pregio consisteva, secondo libertinaggio" e caratterizzato da un "raffreddamento" quasi universale della carità. Morì a Venezia il 2 febbr. ...
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GIURIA, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Savona il 25 genn. 1816 da Francesco, notaio ed ex ufficiale napoleonico, e da Chiara Chiappe. Apprese le prime nozioni da un precettore privato, il G. fu inviato [...] (Savona 1833). L'anno dopo il G. passò a Torino, ove da tempo risiedeva il padre, e fu assunto nell'azienda generale di Guerra.
Risalgono a articoli apparsi nel 1873 sulla fiorentina Rivista universale, nonché lo scritto Necessità dell'insegnamento ...
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GIOVANNI di San Vincenzo al Volturno
Antonio Sennis
Di lui si ignorano la data e il luogo di nascita, e anche le sue origini familiari sono affatto oscure. Si sa soltanto che fu attivo nella comunità [...] degna sistemazione nel quadro di una storia universale e sarebbero state inoltre rese ancora più fulgide , ed è composto da 341 carte in pergamena, numerate due volte in tempi diversi. La prima numerazione, risalente al XIII sec., è duplice (per ...
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MARCIANO, Girolamo
Marco Leone
Nacque a Leverano, presso Lecce, presumibilmente il 28 nov. 1571, da Merante (o Merate) e Natalizia Fapane.
Studiò medicina a Napoli con Bernardino Longo e Francesco Mezzapinta; [...] le epoche storiche a partire dal diluvio universale, e riservando ampio spazio alle eziologie mitizzanti , pp. 37-48; V. Zacchino, G. M. leveranese illustre e dimenticato, in Tempi, uomini e cose di Leverano, a cura di M. Paone, Galatina 1985, pp. ...
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BORGHI, Carlo
Claudia Micocci
Nato a Milano il 12 sett. 1851. Dopo gli studi al liceo Parini si laureò in legge a Pavia nell'anno 1871. Già dal dicembre 1867 faceva parte del gruppo di giovani che, [...] in veste di finanziatori ecollaboratori allo stesso tempo, fondavano a Milano La Palestra letteraria con direttore L. Perelli. a Roma l'incarico di segretario del Comitato per l'esposizione universale di Belle Arti. Nel febbraio 1882 il suo gusto per ...
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COSTA, Ippolito
Chiara Tellini Perina
Figlio di Lorenzo il Vecchio e, probabilmente, secondo il Lanzi (1808) e il Ticozzi (1830), padre di Lorenzo il Giovane, nacque a Mantova nell'anno 1506; non sono [...] Lorenzo il Vecchio (7 febbr. 1527) è nominato suo erede universale. Secondo le fonti fu allievo del padre e di Gerolamo di Mantova, Mantova 1886, p. 17; Id., Di I. Capilupi e del suo tempo, in Arch. stor. lomb., XX(1893), pp. 131 s.; V. Matteucci, Le ...
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CHITI, Remo
Magda Vigilante
Nato a Staggia Senese (Siena) il 26 nov. 1891, si trasferi per ragioni di studio a Firenze, dove entrò in contatto con l'ambiente culturale, vivo e stimolante, delle riviste [...] Brillante, L'Impero, Oggi edomani, L'Universale, Il Giornale d'Italia, La Patria, Il futurismo fiorentino, in Il Caffè, XVI (1969), 2-3, pp. 77-81; Id., Teatro dei tempo futurista, Roma 1969, pp. 14, 90-91, 93, 101, 103, 114, 116-117, 119-123 ...
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BIRAGO, Girolamo
Renzo Negri
Nacque a Milano il 1º nov. 1691 da Giambattista e da Paola Sirtori. Ricevuta la prima educazione in famiglia, frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, quindi fu posto a [...] , di un corso di esercizi spirituali fatto in tempo di carnevale presso quel convento di gesuiti a Porta ).
Quello su cui batte più insistente l'accento, il senso dell'universale e personale labilità, fa ben capire inoltre come, dietro le apparenze ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...