ALBANZANI, Donato (Donato degli Albanzani; Donato da Pratovecchio, o del Casentino; presso gli amici umanisti Donatus Appenninigena o Apenninigena, nome impostogli probabilmente dal Petrarca)
Guido Martellotti
nome [...] Boccaccio) di consegnare tre ducati d'oro al convento di S. Stefano degli Olivi, erede universale di suor Beatrice, figlia di Dante Alighieri: è possibile che, per qualche tempo, l'A. abbia alternato le due residenze. Certo era a Ravenna, e vi aveva ...
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DE CASTRO, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Padova il 14 ag. 1837 da Vincenzo e da Carlotta Solimbergo.
Il padre, professore di filologia latina e di estetica all'università di Padova, in seguito [...] letterario (Il Caffè, gennaio-giugno 1855; Panorama universale, febbraio 1856-marzo 1857), dimostrando particolare, anche che tenne fino al 1895, quando questa fu per breve tempo abolita dal ministero della Pubblica Istruzione per ragioni di economia ...
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BIANCARDI, Sebastiano (Bastiano; pseud. Domenico Lalli)
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Nacque a Napoli il 27 marzo 1679 da Michele e Caterina Amendola, ma a undici mesi fu adottato da F. Caracciolo, secondogenito del duca di Martina, [...] 'impiegò al Banco della SS. Annunziata in qualità di "cassiere universale". Ma il Banco fallì l'anno seguente e il B., produzione, pare che la casa veneziana del B. divenisse in breve tempo un centro di riunioni, che lo stesso Zeno chiamò "Accademia ...
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BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] e fatale dissoluzione dell'essere individuale nell'universale, immaginando che tutto il tessuto dell'odierna ;interessante, per gli eventi cui partecipò, Uomini e cose del mio tempo, Roma 1942,e per i rapporti politici col padre, Miopadre, memorie ...
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CAPRANICA, Luigi
Alessandra Briganti
Nato a Roma il 13 nov. 1821 dal marchese Bartolomeo e Flaminia dei principi Odescalchi, compì gli studi nel collegio di Propaganda Fide. Poi, in contrasto col desiderio [...] , entrò (1844) nel corpo delle guardie nobili pontificie. A quel tempo il C. aveva già cominciato l'attività letteraria, con una cantica di gusto montiano dal titolo IlGiudizio universale, apparsa a Roma nel 1842. Egli compì anche alcuni tentativi ...
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ALBERI, Eugenio
Fausto Fonzi
Nato a Padova il 1 ott. 1807, compì gli studi giuridici a Bologna, ma la sua vocazione fu, soprattutto, letteraria (è ammirata la purezza del suo stile) e storiografica. [...] Il Mondo Contemporaneo, della collana Biblioteca d'Italia e dell'Annuario Storico Universale: per tali pubblicazioni si valse della tipografia di Felice Le Monnier, che acquistò in quel tempo una durevole fama. L'A. iniziò anche la stesura di un ...
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ALESSI, Giuseppe
Antonello Scibilia
Nato a Castrogiovanni (oggi Enna) il ìs febbr. 1774 da Saverio, commerciante, e da Luisa Maddalena, coltivò sotto buona guida gli studi filosofici e letterari e quelli [...] mediatrice e di osmosi fra quei due poli della cultura del tempo. Su questo piano va posta la sua produzione storiografica, in cui città di Enna..., Palermo 1815; Elementi di morale universale; compendio de' doveri dell'uomo considerato in tutti i ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] (Il Baalamo, Le notti puniche, Il diluvio universale) o nel composito disegno del Catone in Affrica, . Timpanaro, Nuovi studi sul nostro Ottocento, Pisa 1995; L. Blasucci, I tempi dei "Canti". Nuovi studi leopardiani, Torino 1996; D. De Robertis, L.: ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] parte, il G. di nuovo si diede a narrare la storia dei suoi tempi redigendo ciascun libro nell'arco di uno o due anni dall'accadimento dei . come primo esponente moderno della storia universale, aspetto questo sottolineato anche dalla Scarano Lugnani ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] solita perorazione per la costituzione di una lega universale contro i Turchi. La raccoltina è dedicata a identità non era stata scoperta a Napoli e restò sconosciuta per qualche tempo anche a Roma: sta di fatto che nel suo scritto controversistico ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...