Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Amedeo Avogadro
Marco Ciardi
Nel 1811 Amedeo Avogadro formulò per la prima volta l’ipotesi che si sarebbe rivelata una delle leggi fondamentali della scienza moderna: «nelle stesse condizioni di temperatura [...] l’unico italiano il cui nome sia legato a una costante universale (il celebre numero di Avogadro), ed è al contempo uno figlia del conte Giuseppe Mario e di Polissena Casea. Non molto tempo dopo nacquero i primi figli: Anna (24 febbraio 1816) e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Augusto Righi
Giorgio Dragoni
Augusto Righi può essere ritenuto il maggior fisico italiano dell’Ottocento e tra i più significativi in Europa. Fu uno dei padri delle teorie elettroniche e ioniche della [...] fisica all’Università di Bologna. Nel 1878 presentò all’Esposizione universale di Parigi un suo telefono «che si ascolta a distanza» sul suo operato, sia su quello della fisica del suo tempo. Una sintesi in tal senso – chiaramente ispirata dalla sua ...
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GHERARDI, Silvestro
Giorgio Dragoni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 17 dic. 1802 da Giovanni, commerciante, e da Teresa Pani.
Dimostrate eccezionali qualità durante la frequenza dei corsi liceali, gli [...] sensibilissimo del sig. cav. L. Nobili, in Boll. universale di scienze, lettere, ed arti, III (1825), pp. (1861) fu trasferito all'Università di Bologna, ma dopo breve tempo lasciò l'insegnamento universitario. Il 5 ott. 1862 fu nominato preside ...
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Galilei, Galileo
Paolo Galluzzi
Il padre della scienza moderna
Nel Seicento il grande scienziato e filosofo Galileo Galilei ha confermato con le sue osservazioni astronomiche, condotte con il cannocchiale, [...] gli spazi percorsi sono dunque proporzionali al quadrato dei tempi.
Galileo scrittore
Giustamente riconosciuto come uno dei più grandi periodo nel quale la letteratura scientifica adottava quasi universalmente il latino e così ha contribuito più di ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Blaise Pascal
Daniel Fouke
Blaise Pascal
Blaise Pascal (1623-1662) nacque a Clermont-Ferrand. Dopo la morte della madre, nel 1626, il padre Étienne, uno stimato [...] Girard Desargues e altri grandi pensatori del tempo.
Interessato alla geometria proiettiva di Desargues, barometrici non erano altro che un caso particolare di "una proposizione universale concernente l'equilibrio dei fluidi" (Oeuvres, ed. Mesnard, ...
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Modello
Enzo Marinari
L’utilità di schematizzare per risolvere un problema
Uno scienziato che analizza la realtà in modo quantitativo cerca di comprendere un evento o, meglio, un insieme di eventi, [...] e quindi è molto interessante, ma è anche universale. Un dato modello può descrivere il comportamento di positive e una è negativa. Giuseppe vorrebbe infatti frequentare allo stesso tempo Elisa e Sara, ma questo è difficile visti i cattivi rapporti ...
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cometa
comèta [Lat. cometa, dal gr. kométes "chiomato"] [ASF] Corpo celeste gravitante intorno al Sole secondo le leggi di Keplero, come i pianeti, dai quali però differisce sia per le caratteristiche [...] Sole; una teoria che, salvo rare eccezioni (Seneca), fu universalmente accettata. Tra i primi a sospettare che le c. fossero ecc.) secondo l'ordine dell'apparizione nell'anno. In un secondo tempo, non ap-pena ne sia nota l'orbita, viene designata con ...
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BECCARIA, Giambatista (al secolo Francesco Ludovico)
Antonio Pace
Nacque a Mondovì (Cuneo), il 3 ott. 1716, da Giovanni Battista e da Anna Maria Ingalis. Cominciò il noviziato presso l'Ordine degli scolopi [...] principale del Beccaria. Fu accolto con entusiasmo universale, nonostante la sua veste italiana, quale I, pp. 209-236; Fisici piemontesi del Settecento nel movimento filos. del tempo, Torino 1962. Autorevole esame dell'influsso del B. sul Volta in G. ...
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Debye Peter Joseph
Debye ⟨dëbèië⟩ Peter Joseph (→ Debije, Petrus Josephus Wilhelmus) [STF] (Maastricht 1884 - Ithaca, New York, 1966) Prof. di fisica teorica nelle univ. di Monaco, Zurigo, Utrecht e [...] . raggi X, diffrazione nei cristalli dei: IV 738 e). ◆ Funzione universale di D.: v. fononi nei solidi: II 672 e. ◆ Lunghezza, I 695 d; (b) ◆ [FSD] lo stesso che costante di tempo di D. per la polarizzazione di dielettrici polari: v. dielettrico: II ...
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campo
Anna Parisi
Lo spazio in cui un oggetto risente di una grandezza fisica
L'esistenza in un punto di una massa, di una carica o di un magnete modifica le caratteristiche dello spazio attorno, influenzando [...] ? È impossibile. Provare per credere! Non è una questione da poco, ma la gravitazione universale descrive bene quanto si osserva in natura e per molto tempo il problema è stato accantonato.
Interazioni a distanza tra le cariche elettriche
Circa due ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...