BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] imparato i vantaggi derivanti dal portar sempre con sé, in tempo di sospetti di peste, un "pomo" di sostanze odorifere; di Montebaldo, Venezia 1566 (dedica); T. Garzoni, La piazza universale di tutte le professioni del mondo, Venezia 1587, p. 191; ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] non divina di Cristo e quindi nell'assenza di valore universale della Chiesa e dei suoi insegnamenti e anzi nell'inesistenza dell'Accademia delle scienze di Parigi. Amico in un primo tempo di Bartolomeo Intieri, nel 1703 questi l'accusò di essersi ...
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DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] - di averlo letteralmente copiato nel suo celebre Sistema universale dei principi del diritto marittimo d'Europa, il . 32; II, pp. 251, 299 s.; Id., Memorie storiche del mio tempo, a cura di D. Demarco, Napoli 1970, ad Indicem. Una sintesi delle ...
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LIBERATORE, Pasquale Maria
Gianni Fazzini
Nacque a Lanciano, nell'Abruzzo Citeriore, il 19 sett. 1763 da Giovan Giacomo e da Giustina Capretti; fu battezzato il giorno successivo nella parrocchia di [...] alle scienze naturali. Pur tra le tante sventure trovò tempo e opportunità per svolgere opera di assistenza nei riguardi dei , pp. 178 s., 403; I. Tranchini, in Diz. biografico universale, III, Firenze 1845, p. 678; P. Calà Ulloa, Pensées ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] comportavano, fu rilasciato al D. un salvacondotto perpetuo e universale.
Il 17 dicembre dello stesso anno il papa affidò al generale dei benedettini siciliani, che non veniva celebrato da tempo: il D., facendo ricorso, se necessario, alle sanzioni ...
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GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] denuncia del creditore Giovanni Priuli, che non dette tempo ai Giunti di raccogliere denaro per coprire il debito figli legittimi, ma solo due figlie naturali, nominò erede universale, soprattutto per la parte spettante all'officina, il nipote ...
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NANI, Tommaso
Ettore Dezza
– Nacque a Morbegno, in Valtellina, il 21 agosto 1757 da Giovanni, mercante e possidente, e da Luisa Brisa.
Compiuti gli studi secondari presso il collegio Gallio di Como, [...] alla primavera del 1799, rivestendo per qualche tempo anche la carica di presidente del Consiglio dei Morì a Milano il 19 agosto 1813.
Altre opere: Terminando con universale applauso l’officio di podestà di Traona, Sondrio 1783; Discorso pronunciato ...
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MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria
Orietta Filippini
MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria. – Nacque a Bologna il 13 ottobre 1709, da Marc’Antonio, esponente della nobiltà anconetana che aveva trasferito [...] de’ magistrati e dell’Assunteria di camera. Nel tempo ricoprì le cariche di giudice dei Tribuni della plebe, Carlo, Il libro in Benedetto XIV. Dalla «domestica libraria» alla biblioteca universale, Bologna 2000, ad ind.; R. De Tata, All’insegna della ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] ed estera.
Polemista vigoroso e tuttavia moderato, il L. col tempo comprese che la caduta del potere temporale apriva ulteriori possibilità nel campo spirituale e a livello universale. Intravide scenari nuovi nei rapporti tra Stato e Chiesa e nell ...
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ALCIATI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano nel 1522, parente, ma non proprio nipote - come in genere si ripete - del celebre giureconsulto Andrea Alciato, ne subì l'influsso e ne segui l'orientamento [...] ininterrottamente sino al 1560.
Designato da Andrea erede universale, entrò in possesso di un notevole patrimomo. Avrebbe senza ricordare la sua partecipazione alla vita culturale del tempo. Fu uno dei soci più attivi dell'Accademia borromaica ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...